Biglietti al costo ridotto di un euro, uscita dallo stato di liquidazione, ammortizzatori sociali. Questi alcuni dei temi dei quali si è occupato, ieri pomeriggio, l’assemblea dei soci del Consorzio Salernitano Trasporti Pubblici nel corso della quale il commissario Pasquino ha illustrato le linee guida del piano industriale. (211213)

Ritorno alla bigliettazione autonoma e vecchia tariffa aziendale: corsa intracomunale su singola linea al costo di un euro e corsa su più linee al costo di un euro e dieci. Viaggiare a Salerno città, quindi, a bordo degli autobus del Cstp dal 2014 costerà di meno. Almeno in base alle previsioni fatte dal commissario straordinario Raimondo Pasquino, illustrate nel corso dell’assemblea dei soci. La nuova bigliettazione, intanto, potrebbe scattare già da gennaio con un risparmio per i viaggiatori di almeno 30 centesimi a corsa. In un primo momento, in affiancamento con Unico Campania e Unico Salerno per i pendolari che, comunque, utilizzano più mezzi di trasporto. Poi, da maggio, mese in cui il consorzio Unico potrebbe sciogliersi, dovrebbe restare la sola tariffa del Cstp, cioé di un euro per una singola corsa. L’ex Rettore ha parlato anche del futuro occupazionale dei dipendenti in esubero, dei quali ne discuterà confrontandosi con i rappresentanti dei lavoratori in un incontro. Lunedì si terrà il confronto, inizialmente fissato per il 27, con i sindacati presso la sede dell’azienda. In quell’occasione si discuterà degli esuberi in vista per gli autisti del consorzio. Alla luce della riduzione dei chilometri, previsti dai contratti di servizio, infatti, si prevedono almeno una quindicina di esuberi anche se Pasquino ha già anticipato che saranno utilizzati tutti gli ammortizzatori sociali e lunedì si parlerà anche del rinnovo della cassa integrazione. Il Piano prevede la fine dello stato di liquidazione per poter accedere ai contratti di prossimità, un Ammortizzatore sociale che dovrebbe affiancarsi alla cassa integrazione.
Il piano industriale punterà anche sulla dismissione di alcuni immobili di pregio del Cstp, ad iniziare dalla sede di Piazza Luciani e, a quanto pare, del deposito di Cava de’Tirreni.
La giunta provinciale, infine, nell’ultima riunione del 2013 ha deliberato il finanziamento per un importo complessivo di 800mila euro per i servizi aggiuntivi scolastici e pendolari erogati sul territorio dalle aziende di trasporto.