Un trentenne della provincia di Matera è stato denunciato per il reato di truffa dalla Divisione Anticrimine della Polizia di Salerno. Tutto è nato dalla segnalazione di una ragazza salernitana che, dopo aver pubblicato un annuncio su un noto sito web di compra-vendite online relativo all’acquisto di un particolare modello di telefono, era stata contattata dalla persona denunciata che le aveva proposto l’acquisto del cellulare. Dopo aver pagato un primo acconto di 125 euro, però, la ragazza non si è vista recapitare l’oggetto per il quale, al contrario, ha ricevuto un’altra richiesta di denaro. Anche dopo il secondo pagamento, però, il telefono non è mai stato spedito, da qui la decisione della ragazzi di sporgere denuncia in Questura.
L’indagine, condotta da personale della settima sezione della Divisione Anticrimine, specializzato nell’attività di contrasto alle truffe mediante strumenti telematici, coordinato dall’Ispettore Capo Angelo Labella, ha consentito di identificare l’utenza mobile da cui la vittima del raggiro era stata contattata, risalendo anche al titolare della carta Postepay ricaricata. Gli agenti della Polizia di Stato, inoltre, hanno svolto accertamenti informatici sul computer utilizzato per la transazione telematica nonché sulla fotocopia della carta d’identità che era stata inviata alla ragazza salernitana dal truffatore e che risultava oggetto di denuncia di smarrimento. Il 30 enne denunciato, inoltre, annovera a suo carico diversi precedenti per reati contro il patrimonio, per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti.
La perquisizione effettuata dai poliziotti presso la sua abitazione infine, ha consentito agli agenti di trovare e sequestrare numerose apparecchiature informatiche che plausibilmente potrebbero essere state utilizzate per portare a termine altri raggiri telematici nei confronti di ignari cittadini, fruitori dei servizi di e-commerce in internet. (270313)