Sacche di sangue “volatilizzate” all’Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno. Il consigliere regionale della Lega, Aurelio Tommasetti, interroga il presidente swlla Giunta Regionale della Campania, nella veste anche di assessore alla Sanità, sottolineando la gravità della vicenda, nata dalla denuncia di un medico al ministero della Sanità e resa nota anche da “Le Cronache”. “In relazione agli anni 2021, 2022 e 2023, da un’analisi dei relativi registri, sarebbero “sparite” 40 sacche di sangue dal reparto di ematologia del nosocomio – spiega
Tommasetti – Ciò ha determinato uno scandalo mediatico e non si escludono, oltre a semplici negligenze, anche fattispecie di reato. Sarebbe in corso un’indagine da parte dei Nas per verificare se effettivamente vi siano elementi probatori su un presunto utilizzo
illecito delle sacche”. Il protocollo medico impone che le sacche di sangue, alla scadenza, siano eliminate, ma i
tecnici ne avrebbero accertato l’assenza dai frigoriferi destinati alla conservazione. “Anche se non dovesse configurarsi l’ipotesi di un traffico di sangue, il fatto non può essere minimizzato – sottolinea il consigliere regionale – Nella migliore delle ipotesi si tratterebbe, nonostante gruppi sanguigni e numeri identificativi, di un mancato tracciamento dello spostamento delle sacche di sangue dal reparto di ematologia del Ruggi verso gli altri ospedali che ricadono sotto il controllo del primo”