Richiesta di rinvio a giudizio per il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, e per le altre 22 persone coinvolte nell’indagine su presunte irregolarità nella realizzazione del Crescent, il complesso urbanistico che sorge sul lungomare di Salerno e progettato da Ricardo Bofil. Ad avanzarla, questa mattina, davanti al Gup, i pubblici ministeri Rocco Alfano e Guglielmo Valenti della Procura della Repubblica di Salerno.
La richiesta è stata avanzata durante l’udienza preliminare del processo. La discussione proseguirà il prossimo 31 ottobre, quando si deciderà per i rinvii a giudizio.
In precedenza, il Gup del tribunale di Salerno, Sergio De Luca, aveva accolto la richiesta di costituzione di parte civile delle associazioni No-Crescent, Italia Nostra e A.N.P.A.N.A. (Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente), avanzata stamani in avvio di udienza.
I reati contestati a De Luca, e alle 22 persone coinvolte nell’inchiesta, vanno dal falso ideologico all’abuso d’ufficio alla lottizzazione abusiva e a reati di natura ambientale. (231014)