Superlavoro anche per i Vigili del Fuoco, oltre che per il Corpo Forestale dello Stato, per gli uomini dela Regione Campania, delle Comunità Montane e delle associazioni di volontariato, con interventi triplicati rispetto allo stesso periodo dello scorso anno localizzati quasi per metà nel salernitano.
L’emergenza incendi che sta interessando il Paese in queste ultime settimane ha visto impegnati i caschi rossi in oltre 25 mila interventi dall’inizio della stagione estiva.
Il Dipartimento della Campania dei Vigili del Fuoco, ha sottolineato il direttore regionale Guido Parisi, per migliorare l’operatività sul territorio, ha potenziato il dispositivo di soccorso, prevedendo, nelle zone maggiormente colpite dagli incendi, l’immediato intervento di uomini e mezzi dai Comandi provinciali limitrofi. In regione sono impegnati in media 223 uomini e 65 mezzi al giorno, anche con il supporto degli elicotteri del Reparto Volo di Pontecagnano.
Nel periodo di massimo rischio incendio, i Vigili del Fuoco campani hanno effettuato circa 3500 interventi, oltre il triplo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, a tutela dell’incolumità delle persone e delle infrastrutture.
Con il 40% del totale degli interventi è la Provincia di Salerno quella maggiormente interessata dall’emergenza in corso. Le 80 unità operative giornaliere, distribuite in 10 sedi provinciali, hanno dovuto far fronte ai numerosi incendi sviluppatisi nell’area del Parco del Cilento e della Costiera Amalfitana, con ripercussioni anche sulla viabilità ordinaria e quindi sull’esodo estivo.