Accordo trovato tra industriali e le altre categorie per la presidenza della Camera di Commercio di Salerno. Si punta all’elezione per acclamazione già domani mentre l’11 si voterà la Giunta. (010915 Giancarlo Frasca)

Domani potrebbe essere il giorno di Andrea Prete che, salvo sorprese, dovrebbe succedere al dimissionario Guido Arzano alla presidenza della Camera di Commercio di Salerno. Tutte le categorie rappresentate nel consiglio camerale hanno infatti trovato l’intesa sul Past president di Confidustria. Dopo il mandato pieno della Giunta dell’associazione di Via Madonna di Fatima al presidente a sostenere la candidatura Prete, nel corso del consiglio direttivo tenuto ad ora di pranzo, nella serata di ieri Maccauro ha incontrato in via Allende, proprio nella sede operativa dell’ente camerale, buona parte dei consiglieri della camera di Commercio che, domani, dovranno votare e con loro anche i presidenti delle varie associazioni di categoria. L’intenzione è quella di riuscire a centrare l’elezione, per acclamazione, già nella prima tornata, prevista per domani, quando servirà la maggioranza qualificata, cioé 22 voti su 32 totali. Una riunione che avrebbe raggiunto il suo scopo, compattando il fronte in favore dell’imprenditore salernitano, vicino al Governatore De Luca. Linea comune anche per buona parte degli industriali (in consiglio camerale sono 7) che, quindi, dovrebbero poter contare sui voti necessari per centrare l’obiettivo di riportare la categoria alla presidenza della Camera di Commercio di Salerno. Un discorso che comprenderebbe anche l’attuale presidente dell’aeroporto di Salerno, Antonio Ilardi. L’incontro di ieri sera ha riguardato anche la vice presidenza per la quale, però, occorrerà attendere almeno fino all’11 settembre. Se, infatti, domani si voterà per la presidenza, soltanto la prossima settimana si discuterà della Giunta, allargata ad otto componenti, oltre al presidente, su proposta avanzata da tempo dagli artigiani. In quella data ogni componente del consiglio camerale avrà a disposizione due preferenze. Al termine delle votazione, la composizione dell’organismo ristretto sarà deciso per singolo comparto, in base ai voti ottenuti. La nuova ripartizione prevede tre posti per i commercianti (I nomi potrebbero essere quelli di Arciuolo, Bottiglieri ed un esponente di Confcommercio che dovrebbe essere Lazzarini), due componenti per gli industriali (oltre a Prete il presidente di Confindustria Maccauro), ed altrettanti per artigiani (Casola e Gallo). Due anche gli agricoltori.
Saranno poi gli stessi componenti della Giunta ad eleggere, al proprio interno, il vice presidente che, in base agli accordi raggiunti ieri dovrebbe andare agli artigiani. Allo stato attuale, in pole position, ci sarebbe il presidente provinciale della Cna di Salerno, Sergio Casola, che sarebbe gradito anche al Governatore De Luca. Nonostante le smentite ufficiali, infatti, da parte della Regione Campania, il progetto Prete sarebbe più che gradito all’ex sindaco di Salerno.