La provincia di Salerno sarebbe pronta a restituire le deleghe in materia di trasporti in ambito extraurbano alla Regione Campania. L’ipotesi sarebbe stata affrontata oggi nel corso di una giunta straordinaria tenutasi a Palazzo Sant’Agostino. Una notizia inattesa che contrasterebbe con quanto dichiarato ieri nell’assemblea ordinaria del Cstp nel corso della quale l’assessore Napoli aveva chiesto ai liquidatori un accordo di risanamento per salvare l’azienda, impegnando l’ente a predisporre un nuovo contratto di servizio della durata di due anni prorogabile per altri sette. Napoli, tra l’altro, oggi non avrebe partecipato alla riunione di Giunta. Allo stesso tempo sarebbe pronta una nota per gli uffici competentri per scrivere alle compagnie di trasporti affinché inviino le prossime fatture direttamente a Napoli per i pagamenti.
Una notizia commentata in maniera critica dal Comune di Salerno. “Mi sembra come abbandonare una nave in avaria per incapacità di governarla – dice l’assessore alla mobilità Luca Cascone – Se fosse vero ed ove questa rinuncia alla deleghe fosse concretizzabile, ma nutro diversi dubbi, il Comune di Salerno formalizzerebbe una richiesta a Palazzo Santa Lucia per poter ricevere le risorse destinate alle linee che attraversano il capoluogo ed ai collegamenti tra Salerno con i principali territori limitrofi, con particolare riferimento alla nostra univerità ed a quei centri che hanno già adeito alla proposta di bacino che abbiamo già fatto alla Regione”. In sostanza il Comune di Salerno sarebbe pronto a far da sè sui trasporti pubblici, e non solo in ambito urbano. (140912 Giancarlo Frasca)