Un anno fa l’applicazione di 12 misure cautelari a carico di persone ritenute in concorso tra loro responsabili di piu’ episodi di bancarotta fraudolenta aggravata dalla rilevante entita’ del danno patrimoniale. E’ la vicenda del fallimento del gruppo Cavamarket-Hdc facente capo alle famiglie D’Andrea e Antonio Della Monica. Il nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Salerno nel prosieguo delle indagini ha dato esecuzione a un decreto di sequestro emesso dal gip presso il Tribunale di Salerno su richiesta della Procura di 42 box per auto e di una intera area interrata situata nel quartiere di Fuorigrotta a Napoli. Nell’area interrata erano in corso lavori per la realizzazione di altri 100 box auto. L’attivita’ investigativa delle Fiamme Gialle salernitane ha consentito di dimostrare che gli immobili erano originariamente di proprieta’ della societa’ ‘Trade Real Estate Srl’, l’immobiliare del gruppo Cavamarket oggetto poco piu’ di un anno fa della dichiarazione di fallimento di oltre 100 milioni. Secondo gli investigatori successivamente attraverso una serie di preordinate operazioni societarie gli immobili oggetto del sequestro sono stati dapprima trasferiti alla societa’ ‘Value Srl’ (anch’essa riconducibile alle famiglie D’Andrea-Della Monica e nata dalla scissione della Trade Real Estate) e poi strumentalmente trasferiti ad una societa’ cooperativa (Nausicaa Domus e Dintorni) con sede a Napoli senza l’effettivo pagamento del prezzo pattuito.