“Salerno Bond” caratterizzati dal logo S di Vignelli : è questa la sfida della Banca Credito Cooperativo di Aquara che mette quattro milioni di euro a disposizione del tessuto economico per finanziare le piccole e medie aziende salernitane iscritte alla Camera di Commercio e con sede legale o operativa nel capoluogo. Inoltre, in questa maniera, sarà possibile garantire forme sicure di investimento ai risparmiatori e usare le risorse raccolte per finanziare a tasso agevolato gli imprenditori. L’iniziativa è stata presentata giovedì scorso al Comune di Salerno alla presenza del Sindaco Vincenzo De Luca, di Guido Arzano, presidente della Camera di Commercio di Salerno, di Antonio Marino, direttore generale della Bcc di Aquara e di Luigi Scorziello, Presidente della BCC. Così le imprese, la Banca e il Comune si uniscono per un medesimo scopo: lo sviluppo economico. L’ente camerale, dal canto suo, su sollecitazione della Bcc di Aquara, potrebbe supportare l’iniziativa accollandosi un contributo interessi dell’0,75%. Il meccanismo virtuoso del “Salerno Bond” consente di utilizzare le risorse raccolte nella città di Salerno per generare sviluppo nel comune stesso. In pratica, la Banca raccoglie risorse finanziarie a Salerno per poi investirle in attività produttive della stessa città. La fase 1 prevede l’emissione da parte delle Bcc Aquara di un prestito obbligazionario a tasso fisso del 3,50 per cento, della durata di 24 mesi, per un plafond complessivo di 3 milioni di euro. Al termine del collocamento la Banca metterà a disposizione un ulteriore milione di euro da investire. Le principali condizioni applicate al finanziamento sono: durata 36 mesi; importo finanziabile da euro 10 mila ad euro 100 mila; tasso fisso annuo pari al 4,25 per cento (Tan); spese di istruttoria pari allo 0,40 per cento dell’affidamento (min. 40 euro); spese singola rata pari allo 0,3 per cento dell’importo della rata (max 5 euro); periodicità rate: mensile, bimestrale o trimestrale; tipologia rata: costante con ammortamento alla francese. Oltre alle garanzie ordinarie potrà essere richiesta la garanzia Confidi. “Il progetto si concilia perfettamente con la nostra idea di “fare banca” in modo etico e responsabile: in un momento in cui la finanza è sotto accusa per la pericolosità delle sue speculazioni, i Salerno Bond sono un esempio di come gli strumenti finanziari possano creare valore concreto sia per i risparmiatori, che investono in un progetto sicuro senza mettere a rischio i propri capitali, sia per le imprese, che ricevono nuova linfa per migliorare la propria attività. – sottolinea Antonio Marino, direttore generale della Bcc di Aquara- Un progetto che chiama a raccolta l’intero tessuto imprenditoriale per stimolare sinergie e condivisione del futuro. Anche in questi progetti, che ci vedono operare in partnership per un obiettivo comune, si può concretizzare la “differenza” della Banca di Credito Cooperativo di Aquara e della Città di Salerno”.