28 comuni andranno al voto in provincia di Salerno il 6 ed il 7 maggio.
Entro domani a mezzogiorno la consegna delle liste. Tra le amministrazioni che saranno rinnovate anche Nocera Inferiore, Agropoli e Capaccio

Domani a mezzogiorno si definiranno ufficialmente le candidature per il rinnovo dei consigli comunali di quasi trenta comuni salernitani i cui cittadini, a maggio, saranno chiamati alle urne. Oltre 150.000 glio elettori interessati dalla tornata del 6 e 7 maggio, per la precisione 165.398. All’appello mancheranno i 32.000 circa di Pagani dove l’appuntamento con il voto è stato rinviato in seguito al commissariamento deciso nelle settimane scorse per lo scioglimento per infiltrazioni mafiose.
Nonostante ciò non mancheranno i grandi centri che rinnoveranno le proprie amministrazioni. Tre i possibili ballottaggi in comuni con più di 15.000 abitanti. Si tratta di Nocera Inferiore, con una popolazione di 46.540 persone, Capaccio Paestum, 20.238 ed Agropoli, con 19.949. Quattro dovrebbero essere i candidati sindaco per la città dell’Agro. Ci riproverà Manlio Torquato, sindaco uscente, sostenuto da Udc, Fli, Popolari Uderus, Adc-Grande Sud oltre alle civiche Manlio Torquato sindaco, Riformisti per Nocera e Nocera Protagonista. In lizza anche Luigi Cremone, con liste civiche create dal Pdl e dall’Api, Antonio Iannello, segretario cittadino delPD; sostenuto anche da Italia dei Valori e Nocera Libera ed infine Pasquale Milite con il Movimento 5 Stelle.
Tre, invece, almeno al momento, i candidati sindaco ad Agropoli ad iniziare dal primo cittadino uscente, Franco Alfieri, sostenuto da Pd, Lista Alfieri, Udc, Sel e Socialisti oltre ad una civica. Dovrebbe correre da sola, invece, Rifondazione Comunista, con il segretario cittadino Antonio De Conciliis. terzo candidato Pasquale Di Liuccio del Pdl.
Cinque, infine, gli aspiranti sindaci di Capaccio Paestum, Gennaro De Caro, Italo Voza, Vincenzo Patella, Roberto Squecco e Nunzio Daniele. Domani, comunque, ci sarà la certezza su candidati e liste presentate anche negli altri centri chiamati al voto, da Acerno a Stio, passando per Sapri, Bracigliano e Giffoni Sei Casali.