Intensa l’attività preventiva di controllo agli stabilimenti balneari della costa del basso Cilento portata avanti dagli uomini della Guardia Costiera in vista dell’ormai avviata stagione balneare. Diversi i ritardi riscontrati nell’allestimento dei lidi, dei corridoi di lancio e delle spiagge attrezzate e molti i richiami
Il raddoppio del canone demaniale, previsto dalla regione Campania, rischia di mettere in ginocchio gli operatori del comparto balneare. Domani incontro a Napoli fra operatori e rappresentanti della giunta Caldoro per tentare di trovare insieme una intesa. (100414 Peppe Leone)
Sono 23 gli avvisi di conclusione delle indagini a carico di altrettanti titolari di stabilimenti balneari della litoranea di Pontecagnano (Salerno): sono indagati dalla procura della Repubblica di Salerno per violazione delle norme urbanistiche, paesaggistiche e demaniali marittime. L’occupazione abusiva riguarda 47 mila metri quadrati
Guardia di Finanza a caccia di evasori balneari e di lavoratori irregolari. Gruppo di Eboli delle fiamme gialle, insieme con i Reparti della Piana del Sele e del Cilento hanno dato esecuzione ad un mirato piano di controllo orientando l’attenzione sui tratti litoranei e nelle
Netta flessione delle presenze negli stabilimenti balneari. Dificile momento per gli operatori salernitani e campani. (270713 Viola Simonetti)
Stagione estiva a rischio e non solo nel salernitano. A denunciarlo i sindacati dei balneari che, dopo aver chiesto canoni equilibrati per tutti i gestori, denunciano i ritardi dei comuni che avrebbero provocato una serie di sequestri.
Lavori difformi dalle autorizzazioni rilasciate. Per questo motivo questa mattina sono scattati i sigilli a due stabilimenti balneari salernitani. L’operazione della Guardia di Finanza