Entra nel vivo l’operatività della Stazione Unica Appaltante, frutto dell’intesa realizzata nel novembre scorso tra la Prefettura di Salerno ed il Provveditorato Interregionale alle OO.PP. per la Campania ed il Molise, quale strumento offerto alle pubbliche Amministrazioni di contrasto e prevenzione ai tentativi di infiltrazione mafiosa negli appalti pubblici.
Ieri in Prefettura Iannone, il Presidente della Provincia di Salerno, prima in Italia, ha sottoscritto con il Prefetto Pantalone ed il Coordinatore Territoriale della Sede di Salerno Ing. Romano del Provveditorato Interregionale alle OO.PP. la convenzione, per la quale fin da subito aveva manifestato la piena adesione, condividendone i principi ispiratori di vantaggio per il miglioramento della qualità ed efficacia dell’azione amministrativa, di snellezza delle procedure, di rilancio dell’economia legale.
Da oggi sarà la Sezione di Salerno del Provveditorato alle OO.PP. che per conto della Provincia assolverà a tutte le attività e procedure in materia di appalti, a cominciare dal bando di gara sino all’aggiudicazione dei lavori ( di importo superiore ai 200.000 euro) e di acquisizione di beni o servizi (di importo superiore ai 130.000 euro), monitorando e vigilando sull’esecuzione delle opere.
Grazie agli stretti moduli comunicativi tra la S.U.A. e la Prefettura, quest’ultima sarà in grado di verificare ai fini preventivi tutti i dati relativi ai bandi di gara, alle imprese partecipanti, alle offerte presentate, nonché rilasciare le certificazioni antimafia sulle ditte aggiudicatarie, monitorare e controllare l’esecuzione dei lavori attivando ove necessario il Gruppo Ispettivo Antimafia.
L’intesa di ieri completa il percorso già attivato nel 2008 con la sottoscrizione tra Provincia e Prefettura del Protocollo di legalità, ora in fase di aggiornamento, che sanciva la collaborazione tra le Amministrazioni nella materia dei contratti pubblici.
Il Prefetto Pantalone ha sottolineato l’importanza della sottoscrizione odierna, soprattutto in un momento come quello attuale caratterizzato da una sfavorevole congiuntura economica per le imprese e da un aumento costante della disoccupazione, che sono terreno fertile perché possa attecchire la criminalità organizzata, trainando i soggetti più deboli, quali facili prede, verso l’illegalità.
“L’Amministrazione provinciale di Salerno è la prima in Italia a siglare la convenzione sulla Stazione Unica Appaltante, nella convinzione che possa costituire un’opportunità per il territorio e una garanzia di trasparenza per le tante opere pubbliche in cantiere – ha dichiarato, invece, il presidente dell’ente di Palazzo Sant’Agostino, Antonio Iannone – La Provincia ha aderito pur senza avere un obbligo in tal senso, previsto invece tassativamente per i Comuni con popolazione inferiore a cinquemila abitanti. L’intesa, già sancita dalla Giunta provinciale, ha l’obiettivo primario di promuovere e attuare interventi idonei a creare condizioni di sicurezza e legalità favorevoli al rilancio dell’economia e dell’immagine della realtà territoriale della provincia di Salerno. Questo nuovo modello di gestione delle gare pubbliche consentirà di perseguire una maggiore qualità, efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa, rafforzando l’economia legale e individuando meglio l’attività di prevenzione. Attraverso la centralizzazione delle procedure di gara sarà possibile ottimizzare le risorse e conseguire risparmi, concentrando in una struttura specializzata quegli adempimenti che normalmente vengono curati da una pluralità di stazioni appaltanti, garantendo altresì un’azione di prevenzione dalle infiltrazioni criminali. L’occasione mi è gradita per esprimere il più sincero apprezzamento per il lavoro tenace e accorto svolto dal prefetto di Salerno, dottoressa Gerarda Maria Pantalone, nell’attivare un organismo altamente qualificato per lo sviluppo e la legalità del nostro territorio”. (130313 com)