Tutto rinviato a mercoledì prossimo. La vertenza della Sita Sud, l’azienda di trasporti che ha minacciato di voler abbandonare la Campania e di mettere in mobilità tutti i suoi dipendenti, fa segnare il passo.
Tanto è emerso dall’incontro svoltosi ieri a Napoli con l’assenza del presidente della Giunta Regionale, Stefano Caldoro, richiesto, invece, dall’azienda.
“Soltanto il Governatore – aveva detto a Salerno l’amministratore della Sita, Giuseppe Vinella – può darci risposte certe rispetto a una situazione che si trascina da troppo tempo”.
Sindacati e Sita hanno, comunque, potuto discutere della questione con gli assessori regionali Nappi e Vetrella e con i rappresentanti delle province nelle quali sono assicurate le corse. La Regione ha chiesto alle amministrazioni provinciali di Napoli, Avellino e Salerno di aderire alle linee tracciate da Palazzo Santa Lucia in materia di obblighi di servizio, questo per evitare l’impiego di criteri discordanti nel trattamento dell’azienda diretta da Simone Spinosa.
Mercoledì nuovo confronto a Napoli. Tra le note positive, se non altro, il rinvio della procedura di mobilità che sarebbe dovuta scattare il 25 marzo. Tutto rinviato, invece, ai primi di aprile. Continuerà, inoltre, il monitoraggio sulla situazione economica dell’azienda: la Commissione di controllo prenderà in esame il bilancio consuntivo e presentivo della Sita e vaglierà ogni singola commessa ogni venti giorni. «Abbiamo fatto un verbale nel quale Vetrella si è impegnato a convocare le Province per mercoledì, con l’obiettivo di far uniformare tutti gli obblighi di servizio sul modello della Regione – ha dichiarato il direttore della Sita Sud Campania, Simone Spinosa – La procedura di mobilità è per ora rinviata a dopo Pasqua, ma se la riunione di mercoledì non sarà definitiva, noi lasceremo la Campania».
Il rinvio della mobilità è stato, infine, rivendicato dal neo assessore provinciale ai trasporti di Salerno, Michele Cuozzo, al suo esordio nell’incarico rivestito fino a qualche giorno fa da Luigi Napoli, sostituito perché ritenuto esponente del Pdl, fedele alla linea Carfagna, nell’ambito del braccio di ferro con Fratelli d’Italia che ha portato il Popolo della Libertà ad uscire dalla maggioranza.
“La sinergia tra tutte le forze Sindacati, imprenditori (SITA Sud) , Regione e Provincia di Salerno – si legge in una nota diramata dall’assessorato provinciale ai trasporti – è riuscita finalmente ad ottenere un impegno a sospendere la paventata mobilita’, il mantenimento dei servizi sul territorio e la possibilita’ di un intervento finanziario (eventualmente) aggiuntivo della Regione Campania a mezzo degli assessori Vetrella e Nappi. Il neoassessore Michele Cuozzo, ritorna a Salerno, con un sospiro di sollievo. Resta comunque alta l’attenzione come emerge dal verbale sottoscritto tra le parti. (230313)