Via libera dal Tribunale fallimentare di Salerno al Concordato preventivo per il Cstp. Approvato lo scorso 9 aprile dal Collegio dei liquidatori dell’azienda salernitana della mobilità, su indicazione dei giudici che avevano chiesto una serie di modifiche, la nuova versione del piano concordatario messa a punto dal Cstp per perfezionare il risanamento era stato consegnato il giorno seguente. Questa mattina l’accoglimento che consentirà al Consorzio di avviare una serie di azioni utili ad uscire dalla fase di liquidazione. Il piano prevede sei classi di creditori in chirografo, cioé ordinari e non assistiti da garanzie, in particolare i fornitori, per i quali è stata rivista la percentuale di rimborso previsto. In base al diritto fallimentare, se i debiti verso i creditori privilegiati, circa 22 milioni per il Cstp, dei quali 7 per i dipendenti, dovranno essere saldati per intero, per quelli ordinari e, quindi, anche per i fornitori, sarà fatto in misura percentuale, dal 20 al 62%, come approvato lo scorso 9 aprile dai liquidatori. Il via libera è giunto anche in anticipo rispetto alla data inizialmente prevista del 20 aprile. Un passo indispensabile, assieme alla ricostituzione del capitale sociale, per superare la fase della liquidazione. Ricapitalizzazione che, però, ancora stenta a decollare a pieno. (160413 Giancarlo Frasca)