L’Anas comunica che, a seguito di un incontro con i Sindaci di Praiano, Conca dei Marini e di Positano, l’Azienda ha assunto l’iniziativa della messa in sicurezza della parete rocciosa a monte della strada statale 163 “Amalfitana”, nel comune di Amalfi, chiusa dallo scorso 14 gennaio.
In quella data, infatti, al confine tra i Comuni di Amalfi e Conca dei Marini, si è verificato un distaccamento di materiale che si è riversato sulla carreggiata della statale 163. Il masso, distaccatosi dalla parete, in un’area non di proprietà dell’Anas, è scivolato sul parcheggio sottostante frantumandosi e ribalzando sulla strada statale.
In considerazione della situazione di stallo che si è protratta ad oggi, il vice Prefetto di Salerno, in accordo con l’Anas, ha richiesto una riunione congiunta con i Sindaci interessati per risolvere l’impasse.
L’Anas, quindi, interverrà direttamente con la bonifica della parete rocciosa al di fuori delle proprie competenze, per riaprire la strada statale nel più breve tempo possibile (stimato in 6 giorni a partire da ieri) a senso unico alternato, e completare i lavori di messa in sicurezza in circa un mese.
Al momento, sono stati rilevati lungo la parete ancora alcuni massi instabili, il più grande dei quali localizzato immediatamente a monte dal punto da cui è avvenuto il distacco del 14 gennaio.
Intanto ieri sera è stata chiusa, in entrambe le direzioni, la strada statale 18 “Tirrena Inferiore”, tra i km 109,300 e 109,400, nel comune di Ogliastro Cilento, a causa di un nuovo movimento franoso in atto sul versante a monte della sede stradale. Il tratto era stato riaperto lo scorso 7 febbraio dopo che una frana aveva provocato il dissesto del piano viabile e l’Anas aveva concluso i lavori di messa in sicurezza e di ripristino del piano viabile, garantendo la transitabilità per tutti i veicoli provenienti o diretti nel Cilento. (130214 com)