Intervenendo dagli studi della diretta della coproduzione telecolore-telediocesi della Processione di San Matteo, alla quale per il secondo anno ha partecipato, il copatron della Salernitana, Claudio Lotito, ha spiegato i motivi alla base della sua presenza a Salerno alla vigilia del derby della capitale tra la Roma e la sua Lazio, in programma domani all’Olimpico. “Mi sento un salernitano acquisito e, quindi, era giusto che fossi qui”. Domani, in ogni caso, demanderà la presenza all’Arechi per la partitissima con la capolista del girone B della Prima Divisione, il Pontedera, al cognato e copatron granata, Mezzaroma. “Stasera farò visita alla squadra (la Salernitana come ribadito al direttore di telecolore, Franco Esposito, in studio) e domani sarò a Roma per il derby ma non l’occhio al campo e l’orecchio a Salerno”. Immancabile l’appello, anche in questa circostanza, alla presenza dei tifosi allo stadio. “Vorrei che come oggi e come in Salernitana-Lecce, tanta gente si mobilitasse, è importante per il futuro di questa squadra”. (210913)