Un’altra tappa da dimenticare della Salernitana nel deludente cammino stagionale. A Roma la squadra allenata da Colantuono colleziona la ventunesima sconfitta del campionato. Troppo più forte e motivata la Lazio rispetto ai granata sempre più vicini al ritorno in B. Sono bastati pochi minuti, quelli iniziali, e gli errori di sempre in fase difensiva per consentire alla Lazio di ipotecare la vittoria grazie ai gol di Felipe Anderson e Vecino.
La Salernitana, in campo con il 3-4-2-1, ha avuto un sussulto di orgoglio con Tchaouna, a segno al 17’ con un preciso colpo di testa. Poi un paio di opportunità per pareggiare. Ma la Lazio ha ricostruito il doppio vantaggio a meno di dieci minuti dall’intervallo ancora con Felipe Anderson dopo un’azione tutta di prima e lo scambio ravvicinato con Luis Alberto. Nel secondo tempo la squadra di Tudor ha gestito la gara, la Salernitana ha fatto ben poco e, dopo una parata di Costil su Luis Alberto, la Lazio ha chiuso la partita sul 4-1 con un gol di Isaksen nei minuti finali. Per la Salernitana un’altra sconfitta sotto gli occhi del presidente Danilo Iervolino, che ha seguito la partita dalla tribuna. Nel prossimo turno, all’Arechi, i granata sfideranno la Fiorentina.