Incuranti delle previsioni negative, in tanti hanno sfidato la possibile pioggia, che fortunatamente ha tardato ad arrivare, festeggiando come da tradizione il ferragosto, tra spiagge e montagna, con il classico pic nic. (160815)

Ferragosto con il naso all’insù, scrutando il cielo e le nuvole con il imore di pioggie e temporali che, puntali si sono presentati in alcune zona del Cilento e nell’agro sarnese nocerino. Il tempo insomma ha condizionato non poco gli appassionati della tradizione ferragostana che vuole per il 15 agosto il pranzo all’aperto o, comunque, una scampagnata sulle spiaggie e nelle aree protette. Hanno dovuto fare i conti con la pioggia e, in qualche caso, con forti temporali e trombe d’aria i circa 5 milioni di italiani che, secondo la Coldiretti, hanno organizzato picnic e grigliate per terminare il pasto con l’immancabile fetta di cocomero. Se il nord è stato flagellato dai nubifragi ed anche il centro non è stato da meno con una grandinata che ha interessato la capitale, la situazione è stata in gran parte migliore sulle regionai meridionali e sulla provincia di Salerno con il maltempo, che come abbiamo visto, ha concesso qualche ora di tregua in attesa di abbattersi sulle coste e sull’interno della Campania. Così come previsto, infatti, i temporali erano attesi per oggi. Ieri, quindi, i vacanzieri del ferraghosto, si sono potuti godere qualche ora di tranquilllità sulle spiagge , tra partite a calcio o iniziative organizzate dagli stabilimenti balneari, con le classiche sfide a colpi di secchi d’acqua o dedicando un po’ di tempo alla cultura, visitando aree archeologiche o musei. Tanti i visitatori a Paestum e nell’area del vesuvio. Gli scavi arehcologici partenopei sono stati tra i siti più gettonati, con l’antica Poseidonia. Negli Scavi di Pompei, Ercolano, Oplonti e Boscoreale – in base ai dati forniti dalla Soprintendenza – sono state registrate in totale 14.618 presenze il 13 agosto, 14.348 il 14 e 12.738 il 15 agosto. Dati che non comprendono l’afflusso notevole per il Sabato notte al Museo che ha visto le strutture aperte sino alla mezzanotte di ieri.
Presenze in crescita anche nell’area archeologica e nel museo nazionale di Paestum.
Nel mese di Agosto fino ad oggi si sono registrate 15.000 presenze, come riferito questa mattina dagli uffici del sito. Il 14 agosto 2.500 hanno scelto area archeologica e museo, il 15 agosto 1.300.
Tutto questo senza dimenticare poi il ferragosto più classico, quello cioé dedicato al pic nic, con le passeggiate tra la natura ed il barbecue. Prese d’assalto le aree protette, tante in provincia di Salerno, dal sud al nord della provincia, sia in montagna che quella attrezzata della diga dell’Alento. Tanta gente anche nelle varie aree private predisposte per i pic nic.