“Cari ragazzi, chiaritevi con Alfano”. Ha risposto così ai cronisti che gli chiedevano un commento sulle frasi pronunciate dal ministro Alfano durante il question time di ieri sulla legge Severino, il neo presidente dalla Regione Campania, Vincenzo De Luca. (110615)

Vincenzo De Luca non ha voluto commentare, a margine della sua prima uscita dopo l’elezione a governatore della Campania, le frasi pronunciate ieri dal ministro dell’interno Alfano nel corso del question time sull’applicazione della legge Severino. Ai giornalisti che gli chiedevano un commento sul chiarimento dato ieri dal ministro, De Luca ha risposto: “cari ragazzi, chiaritevi con Alfano”.
Intanto un gruppo di 10 consiglieri regionali uscenti della Campania, guidati dal presidente del Consiglio regionale, Pietro Foglia, ha reso noto di aver depositato un atto di diffida al prefetto di Napoli con il quale ha chiesto la immediata trasmissione al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, della nota di comunicazione dell’avvenuta elezione di Vincenzo De Luca, ai fini dell’avvio del procedimento di sospensione previsto dalla Legge Severino.

Bindi, sto con premier, no leggi ad personam
“Le proposte dell’Anticorruzione potevano arrivare tra un po’, non necessariamente proprio adesso. Non mi levo alcun sassolino, non era questo il momento”. Lo ha detto Rosy Bindi a proposito delle proposte di modifica della legge Severino arrivate dall’Autorità nazionale anticorruzione, intervenendo ad Omnibus. Sul caso De Luca “sto col presidente del Consiglio: non si fanno leggi ad personam. Decida il governo quel che intende fare, si documenti bene e non ignori le diverse applicazioni che della Severino sono state fatte”. “Io ieri sera ho dimostrato che l’istituzione antimafia si è comportata bene, troverò la sede in cui dimostrare che la democratica Bindi si è comportata bene”, ha concluso.