Bagni pubblici in città, il tema è stato affrontato dalla commissione Urbanistica su indicazione del Vice Presidente Luca Sorrentino e del Consigliere Vittoria Cosentino, anche in ragione di sollecitazione di molti cittadini che ne hanno lamentato la chiusura. In città sono presenti numerosi presidi igienici pubblici, di competenza diretta del Comune, oltre che in tutte le fermate della metropolitana, di competenza di Salerno Mobilità, molti dei quali al momento chiusi per guasti e problemi di funzionamento, in particolare quello ubicato sul Lungomare Trieste. Bagni con costi di manutenzione e pulizia, affidata a Salerno Pulita, che sono molto elevati raffrontati ai servizi offerti che non rispondono alle esigenze di una città turistica. Di qui l’invito di Sorrentino e Cosentino rivolta al dirigente comunale del settore di impegnarsi a riattivare i bagni anche mediante I’ apposizione di tornelli con ingresso a gettone oppure di affidare la gestione dei servizi igienici a privati mediante pubblica gara segnalando li stessi con un apposita cartellonistica attualmente carente. Nel frattempo si è proposta anche di installare bagni chimici nei punti strategici della città, accessibili anche agli utenti con disabilità, per limitare ogni possibile disagio, cosi come avviene da anni al Porto Masuccio Salernitano.