Nella mattinata di oggi, a Parete (CE), i Carabinieri della Compagnia di Eboli, diretta dal Capitano Alessandro Cisternino, al termine di prolungate e articolate indagini hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Salerno su richiesta della Procura cittadina, nei confronti del pregiudicato partenopeo D.M., 21enne di Villaricca, resosi responsabile di rapina ai danni del “Banco di Napoli” di Eboli.
Il malvivente, il 29 novembre 2011, unitamente ad altro complice, al momento non ancora identificato, si introduceva all’interno dell’istituto di credito ubicato in viale Amendola e con la minaccia di un taglierino si faceva consegnare l’importo di €uro 950,00 dagli impiegati.
Le tempestive indagini del Nucleo Operativo, diretto dal Tenente Francesco Manna, consentivano, grazie ad un accurato sopralluogo e alle riprese del sistema di video sorveglianza, di rilevare un impronta del soggetto che mediante un’accurata comparazione con quelle registrate in banca dati permettevano di risalire all’identità del malfattore. Il pregiudicato che annovera numerosi pregiudizi, per delitti contro il patrimonio e la persona, risultava già sottoposto alla misura cautelare degli “arresti domiciliari” perché indagato per analoga rapina perpetrata nel marzo u.s. ai danni di un’agenzia di credito di Assisi.
Nella mattina i Carabinieri del Nucleo Operativo di Eboli si sono portati presso l’abitazione del rapinatore procedendo al suo arresto; L’uomo è stato associato alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione della magistratura. Continuano le indagini, intanto, per risalire all’individuazione del complice. (090812 com)