Centinaia di milioni di euro, lavoro, infrastrutture strategiche a rischio per la burocrazia. Resta al palo la Salerno-Avellino mentre domani in Prefettura tentativo di fa ripartire il cantiere di Porta ovest bloccato, dice il segretario generale della Fillea-Cgil di Salerno, Luigi Adinolfi, per un cavillo burocratico che fa perdere 45 posti di lavoro e rischia di creare l’ennesima opera incompiuta nel capoluogo. (070814)