I carabinieri hanno scoperto una rete di prostituzione minorile, con base nell’agro nocerino: eseguiti sette provvedimenti cautelari nei confronti dello sfruttatore e di sei clienti. Le famiglie dei ragazzini che si prostituivano non si erano mai accorte di nulla. (040614)

Cercavano incontri sessuali via internet e selezionavano gli annunci con giovanissimi, anche minori. Con le accuse di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione minorile una persona è finita in carcere, altre 6 sono accusate di atti sessuali con minori. Di questi ultimi 4 si trovano agli arresti domiciliari e 2 sono sottoposti a obbligo di dimora. Le misure cautelari sono state disposte dal gip del tribunale di Salerno su richiesta della procura. Gli indagati sono delle province di Salerno e Avellino. I carabinieri del comando provinciale di Salerno hanno così portato alla luce nell’agro sarnese nocerino un giro di “ragazzi di vita” tra i 15 e i 17 anni, gestito da un uomo che metteva a disposizione la propria abitazione per gli incontri, pretendendo una quota su ogni appuntamento. Le indagini sono tuttora in corso e altri 3 indagati sono sottoposti in queste ore a perquisizioni domiciliari per atti sessuali con minori. (040614)