La spiaggia di Mercatello, a Salerno, è risultata la seconda tra le spiagge più sporche osservate in Campania da Legambiente in occasione della consueta indagine Beach Litter. 4.516 rifiuti raccolti da Legambiente in 11 lidi con una media di 410 rifiuti ogni 100 metri di spiaggia lineare. Il 54% del totale dei rifiuti raccolti pari a 2449 sono stati catalogati nelle cinque spiagge salernitane: quella di Mercatello, appunto, poi La Picciola di Pontecagnano, l’Oasi dunale di Capaccio, la Spiaggia di Marina di Casalvelino, e l’Oasui Dunale di eboli). Pochi rifiuti sulle spiagge di San Giovanni a Teduccio e Mappatella beach. In termini assoluti la spiaggia dove sono stati ritrovati più rifiuti risulta quella di Baia Domizia con 885 rifiuti catalogati, seguita dalla spiaggia di Mercatello di Salerno con 818. Il 48,8% dei rifiuti totali catalogati sulle spiagge campane è rappresentato da 5 tipologie di oggetti. In testa alla classifica delle tipologie di rifiuti raccolti figurano i mozziconi di sigaretta, 953 quelli raccolti (21,1% rispetto al totale), per una media di 87 cicche su 100 metri di spiaggia. Le spiagge dove si “fuma maggiormente” risultano quella di Casalvelino con 478 mozziconi ritrovati e Mercatello di Salerno con 230 mozziconi. A seguire 373 (8,3%) oggetti e frammenti di plastica di grandezza tra i 2,5 e i 50 cm, 367 (8,1%) di tappi e coperchi. Al quarto posto pezzi di polistirolo tra i 2,5 e i 50 cm, con il 5,8% e al quinto le stoviglie usa e getta in plastica (5,6%).

Di Franco Esposito

Giornalista professionista, lavora a Telecolore dal 1984. Padre di tre figli, è laureato in Giurisprudenza col massimo dei voti. E' corrispondente del Corriere dello Sport e di Repubblica. Radiocronista e opinionista di Radio Bussola 24. Professore a contratto nel Master in Comunicazione dello Sport presso UniCusano. Cultore della Materia presso UniSa.