Capovolta in Corte d’Appello la sentenza di primo grado che aveva condannato il sindaco di Bellizzi, Mimmo Volpe per il reato di diffamazione, assolto ieri perché “il fatto non costituisce reato”. La vicenda trae origine dallo scontro fortissimo che si era determinato a Bellizzi negli anni 2007/2008 con il sindaco Volpe che fu accusato da un suo antagonista, l’ingegner De Ligio, di diffamazione. la decisione della Corte, per l’avvocato difensore di Volpe, Cammarota, assume un valore che va ben oltre il caso in se. (150416)