Il Made in Italy va difeso e valorizzato. Così facendo leva su un articolo della nostra costituzione in cui si parla di “tutela e sviluppo dell’artigianato”, la CNA si sta adoperando per seguire l’evoluzione della normativa di riferimento del settore con l’obiettivo di tutelare il made in Italy e farne conoscere la sua importanza alle nuove generazioni. Di questo si è discusso in un incontro promosso dalla Confederazione Artigiani Imprenditori d’Italia che si è svolto nella sede della Camera di Commercio di Salerno. Imprese ed istituzioni insieme per un confronto finalizzato a lavorare su una legge regionale che valorizzi sempre più l’artigianato. “Qui si è avuta la netta sensazione di un gioco di squadra in cui il mondo della piccola impresa insieme alle istituzioni alla Camera di Commercio hanno lavorato per valorizzare quello che il territorio e quello che sono le produzioni tipiche che stanno all’interno del territorio – ha puntualizzato il segretazione nazionale della CNA Otello Gregorini -. Nel nostro sistema Paese c’è necessità di dare maggiore spazio e valore al mondo dell’artigianato della piccola impresa che rappresentano veramente quell’arte, quella storia e quella tradizione che fanno la differenza nella competizione globale, che danno valore al nostro Paese e ci fanno conoscere nel mondo e che, tra l’altro, rappresentano l’ossatura e la tenuta dell’Italia”