Grande spavento nella notte a largo del comune di Ascea dove quattro ragazzi (tre diciottenni e un quindicenne) si sono allontanati a nuoto su una spiaggia isolata per calarsi in una caletta nascosta tra le rocce e, dopo, non sono riusciti più a tornare indietro.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri della Stazione di Marina di Ascea, che poi hanno chiesto l’intervento degli uomini della Guardia Costiera di Palinuro che hanno coaudiuvato i militari illuminando l’area delle operazioni dal mare.
Con il mare sempre più agitato ed i ragazzi in serio pericolo, un carabiniere si è gettato in acqua, incurante della burrasca, attraversando l’insenatura e portando, uno ad uno, in salvo tutti i malcapitati che, infreddoliti ed impauriti, sono stati poi portati a terra da un altro militare dell’Arma, mentre la motovedetta della Guardia Costiera illuminava l’area delle operazioni dal mare.
Nel corso delle operazioni soltanto un ragazzo è rimasto ferito alla gamba ed al braccio venendo trasportato all’Ospedale di Vallo della Lucania. (060915)