Reintrodurre un bacino provinciale per le imminenti gare per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico. A chiederlo la Provincia di Salerno d’intesa con le aziende salernitane ed i sindacati. Confronto a palazzo Sant’Agostino in vista di un incontro a Napoli, con l’assessore Vetrella. (230413 Giancarlo Frasca)

Rivedere le novità introdotte dalla legge finanziaria regionale, ad iniziare dal lotto unico x tutta la Campania, in vista delle gare per la riassegnazione del servizio di trasporto pubblico previste per giugno. É questa una delle proposte principali emerse dall’incontro organizzato a Palazzo Sant’Agostino, a Salerno, dall’assessore provinciale ai trasporti Cuozzo che ha convocato nell’aula consiliare aziende pubbliche e private, sindacati ed associazioni dei consumatori. Obiettivo proprio la discussione delle modifiche alla legge 3 del 2003, in campo di trasporti, introdotte recentemente da Palazzo Santa Lucia. Organizzazioni dei lavoratori e Cstp si sono trovati d’accordo sulla necessità di chiedere a Vetrella di riconsiderare l’ipotesi di prevedere comunque dei lotti su scala provinciale semmai da spacchettare in seguito, con il coinvolgimento delle province destinate, altrimenti, a perdere le deleghe.
L’assessore Cuozzo ha proposto che le autolinee private uniscano le loro forze in vista delle gare. Per il presidente del Collegio dei liquidatori del Cstp, inoltre, sarebbe auspicabile un corsorzio delle imprese salernitane per garantire un servizio migliore.
Cuozzo ha confermato anche l’apertura nei confronti del comune di Salerno che da tempo singe per organizzare il trasporto pubblico sul proprio territorio.