Le associazione Daltrocanto e Senza Periferie, con Aricgay Salerno, Salerno Campania Pride 2012, Aned ed Usb Salerno, hanno allestito, fino a domani, negli spazi del Teatro Nuovo di Via Laspro, nel capoluogo, la mostra documentaria “Oltre quel muro – la resistenza nel campo di Bolzano 1944/45” realizzata da Dario Venegoni e Leonardo Visco Gilardi per conto della Fondazione Memoria della Deportazione. La mostra raccoglie foto e documenti dell’incessante attività clandestina all’interno del campo nazista di Bolzano-gries, attivo dal luglio 1944 ai primi di maggio del 1945. Tra i circa 9.500 internati del campo, molti furono prigionieri politici, partigiani, ebrei, zingari e militari alleati. Tra le donne molte le militanti antifasciste, le ebree, zingare, slave ed infine le mogli, le sorelle ed i bambini di perseguitati antifascisti e di altre famiglie già deportate per motivi razziali. L’organizzazione di Resistenza Interna operò in stretto contatto con una struttura di appoggio esterna, coinvolgendo centinaia di persone, molte delle quali pagarono il loro coraggioso impegno con l’arresto, l’isolamento ed anche con le torture. In occasione dell’inaugurazione è stato anche proiettato il documentario “Paragraph 175”. Per la prima volta davanti ad una macchina da presa, alcuni omosessuali tedeschi raccontano la loro odissea nei lager nazisti dove futrorno deportati e contraddistinti con il triangolo rosa. Tra il 1933 ed il 1945 circa 100.000 uomini vennero arestatui per omosessualità. Di questi, circa la metà venne imprigionata, ed un numero compreso tra 10.000 e 15.000 venne inviato ai campi di concentramento.