Le corse del Cstp potrebbe essere sospese già a partire da lunedì mattina. A preannunciarlo, questo pomeriggio, alla vigilia del Consiglio d’Amministrazione straordinario, convocato per domani alle 10 e 30, è stato il presidente Mario Santocchio. Con una nota, inviata tramite telegramma, Santocchio ed il Direttore generale Antonio Barbarino hanno comunicato agli enti soci proprietari e alla Prefettura di Salerno che l’Azienda sarà in grado di garantire l’erogazione dei servizi di trasporto soltanto fino a domenica 22 aprile, a causa dell’impossibilità di ottenere la necessaria fornitura di carburanti per i giorni successivi.
“Avevamo l’obbligo di informare gli enti soci e la Prefettura – ha spiegato il Presidente Mario Santocchio – dell’eventuale sospensione del servizio che potrebbe scattare a partire dall’inizio della prossima settimana. La revoca dei fidi da parte degli istituti bancari, diretta conseguenza dell’avvenuta messa in liquidazione della società, ha determinato una serie di difficoltà finanziarie che non siamo più in grado di gestire. Oggi questa Azienda è impossibilitata ad assicurare la necessaria fornitura di carburanti agli autobus della nostra flotta e, quindi, a garantire la prosecuzione dell’attività. L’autonomia residua di carburanti ci consentirà di assicurare il servizio fino a domenica 22 aprile. Da lunedì in poi non potremo più garantire la regolarità del servizio stesso”. Domani mattina, in ogni caso, si riunirà il Consiglio d’Amministrazione straordinario, convocato dopo la richiesta del rappresentante del Comune di Salerno, Mariano Mucio che aveva denunciato come il servizio sia stato assicurato, negli ultimi 15 giorni, in perdita, a causa del mancato adeguamento dei corrispettivi da parte della Provincia di Salerno. Adeguamento dapprima negato, quindi, confermato ed, infine, nuovamente cancellato. Al centro della discussione di domani proprio la prosecuzione del servizio, messo in discussione dal telegramma di oggi, e le attività di noleggio che potrebbero essere le prime ad essere dismesse per risparmiare.