Dalla provincia di Salerno parte l’appello per salvaguardare gli enti locali intermedi con “Il manifesto di Salerno”, un documento politico in difesa delle Province. La proposta è scaturita dall’assemblea generale di Arco Latino, associazione di cooperazione politica tra gli enti locali di livello intermedio nel mediterraneo occidentale, svoltasi ieri mattina all’Auditorium di Ravello. “Gli enti intermedi rappresentano l’anello di congiunzione tra le identità territoriali e l’identità sovranazionale- ha dichiarato il presidente della Provincia, on Edmondo Cirielli – Perciò, la Comunità Europea ne deve rafforzare il ruolo, riconoscendone il valore. E’ fondamentale garantire un ruolo politico del livello di governo intermedio, il quale deve essere dotato degli strumenti per continuare a svolgere la propria funzione chiave di coordinamento del territorio e di assistenza dei comuni. In Europa tali livelli istituzionali dovrebbero conservare l’autonomia finanziaria ed essere dotati delle risorse economiche per poter continuare ad offrire tutti i servizi che sono assegnati loro dalle autorità competenti. Per questo motivo, al livello intermedio deve essere affidato il ruolo di primo piano nella pianificazione territoriale, nell’assistenza tecnica e finanziaria ai municipi piccoli e medi del proprio territorio e nelle politiche di rilancio dell’occupazione a livello locale. In tale ottica l’ente intermedio, non solo deve essere preservato e potenziato, nel suo ruolo e nelle sue funzioni, ma tenuto maggiormente in considerazione nella preparazione della normativa comunitaria, la cui applicazione all’80% si riversa sul territorio di competenza”. All’assemblea hanno partecipato, tra gli altri, Andrè Viola, presidente di Arco Latino e presidente del consiglio generale dell’Aude, Marino Fiasella, presidente della Provincia de La Spezia, Wolfgang Streitenberger, adviser del direttore generale della Commissione europea, Cristina Gallach, portavoce del Consiglio dell’Unione Europea, Joan Carles Garcia Canizares, deputato provinciale della Deputacion de Barcelona, Antonio Iannone, vicepresidente della Provincia di Salerno e vicepresidente dell’UPI-Campania, Paolo Vulleumier, sindaco di Ravello, e Marco Galdi, sindaco di Cava de’Tirreni.