A seguito di un’indagine interna avviata dalla Polizia Municipale nel febbraio 2011, personale della Squadra Mobile della Questura di Salerno, unitamente a personale del Comando Polizia Municipale del Comune di Salerno, ha eseguito, su disposizione della Procura della Repubblica di Salerno, ordinanze di arresti domiciliari nei confronti di tre funzionari comunali, all’epoca dei fatti in servizio presso la struttura cimiteriale di Brignano, e un titolare di impresa di pompe funebri; nei confronti di un altro titolare di impresa funebre la medesima ordinanza dispone l’obbligo di dimora. Gli indagati rispondono, a vario titolo, dei delitti di ricettazione, truffa aggravata, falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, istigazione alla corruzione, peculato. In particolare, le complesse ed articolate indagini, condotte dalla Squadra Mobile e dalla Polizia Locale di Salerno, a seguito delle iniziative investigative intraprese proprio dalla Polizia Municipale in relazione alla gestione dei servizi cimiteriali, hanno consentito di ricostruire ed accertare numerose condotte illecite poste in essere fino all’anno 2011 da pubblici dipendenti in concorso con privati; più specificamente le risultanze investigative raccolte attraverso l’acquisizione documentale, l’assunzione di informazioni, consulenze tecniche, perquisizioni ed intercettazioni telefoniche, hanno posto in evidenza una gestione degli uffici pubblici, da parte di alcuni dipendenti del Comune di Salerno, per fini esclusivamente, o quasi, privati. L’indagine e i successivi provvedimenti giudiziari nascono da una forte denuncia del Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, in seguito alla quale, nell’intento di garantire la massima trasparenza dei procedimenti amministrativi, fu immediatamente avviato l’iter procedurale di provvedimento disciplinare e di sospensione dal servizio dei dipendenti coinvolti; contestualmente il Sindaco decise per l’immediata rimozione del direttore del cimitero urbano. Tutt’ora la direzione della struttura cimiteriale è affidata ad ufficiali della Polizia Municipale per la gestione delle fasi successive all’avvio dell’indagine. (Com. Comune di Salerno e Questura)