(Salerno 10:18) Tutto come previsto o quasi per il primo congresso provinciale del Popolo della Libertà salernitano che ha visto stravincere l’asse Cirielli – Carfagna. All’ala vicina al presidente della Provincia sono andati quasi tutti i posti a disposizione nel direttivo oltre al coordinatore Antonio Russo ed al vice vicario Antonio Iannone, entrambi riconfermati. I fedeli all’ex ministro, comunque, possono confortarsi con l’ingresso di Matteo Cortese come vice coordinatore vicario e con l’elezione di Antonio Roscia, ventunesimo con 155 voti. La mozione Russo-Iannone-Cortese ha conquistato 12.143 voti, il 98,08%. 241, invece, quelli della mozione Acocella Borea (1,94%).
Primo degli eletti è risultato l’assessore Marcello Feola (1523) seguito dal collega di giunta Ciccone (905) quindi Capo (747), Fabbricatore (686), Arena (674), Odierna (664), Mola (585), Napoli (584), Celano (583), Schillaci (577), Cariello (524), Ciuccio (421), Martino (416), Squillante (388), Romano (315), Annunziata (313), Esposito (283), il sindaco di Cava de’Tirreni Marco Galdi (283), Bellacosa (274), Mario Rizzo (216), Antonio Roscia (155), Santocchio (155), Fortunati (152), Zara (135). In forse l’ultimo posto utile per il direttivo, cioé il 25° che sarebbe stato strappato da Vittorio Acocella della mozione alternativa Acocella-Borea e sul quale è stato già presentato un ricorso.
“Non siamo convinti del metodo adottato per lo spoglio – così il nuovo vice coordinatore vicario del Pdl di Salerno, Matteo Cortese – non si tratta di una guerra contro Acocella ma di far rispettare le regole. Abbiamo già presentato ricorso e siamo convinti che posa rientrare nel direttivo il primo dei non eletti, cioé Claudio Pisapia”. Oltre a Pisapia (194 voti), tra i non eletti anche Rizzo Crispino (94), Graziano (90) e De Maio (59). Per Vittorio Acocella, candidato coordinatore della Mozione Acocella-Borea, invece, il risultato è chiaro ed indiscutibile. Raggiunto al telefono si è detto soddisfatto del congresso e della grande partecipazione popolare. “Non sto contro nessuno – ha detto Acocella Sono stato eletto nel coordinamento anche in maniera ufficiale. Sisto, il presidente del congresso, ha ufficializzato Russo quale coordinatore e Iannone e Cortese quali vicari. Allo stesso tempo, nella notte, ha anche ufficializzato che i seggi spettanti alla lita principale erano 29 ed alla mia 1. In quanto capolista ed in quanto candidato coordinatore, quindi, risultavo eletto. Sono sempre a disposisizione del partito per costruire un Pdl quanto mai plurale ed aperto possibile”. Completano il coordinamento Giovanni Torre, Anna Ferrazzano, Elvira Morena, Antonio Fasolino (in rappresentanza del Psi) e Maria Rosa Carfagna, inserite nel listino bloccato, insieme al capogruppo del PDL alla Provincia, Pasquale Aliberti, il vicecapogruppo del PDL alla Provincia, Domenico Di Giorgio, il presidente provinciale della Giovane Italia, Giuseppe Agovino, il coordinatore provinciale della Giovane Italia, Gianfranco D’Alessandro, oltre che i parlamentari e i consiglieri regionali eletti in provincia di Salerno (i quali non hanno diritto di voto all’interno del coordinamento).

In totale cui sono stati 12.597 votanti, oltre il 48% degli aventi diritto, cioé quasi la metà degli iscritti al Pdl. Un’affluenza record, quindi, di 17 punti superiore alla media nazionale, un dato sottolineato con orgoglio già ieri dal presidente della provincia Cirielli che ha votato a Cava de’ Tirreni.

Intanto il riconfermato coordinatore provinciale inizia a programmare le future scadenze elettorali.
Russo, incontrerà nei prossimi giorni il dirigenti e i militanti dei comuni superiori a 15 mila abitanti (Agropoli, Nocera Iferiore, Capaccio e Pagani) per discutere delle prossime amministrative e per raccogliere le istanze dei territori relative alle prossime candidature a sindaco. “In seguito agli incontri interlocutori – ha dichiarato Russo- che avvierò domani ad Agropoli, sottoporrò le proposte di candidature, in primo luogo al coordinamento provinciale e poi al senatore Nitto Palma, il quale dovrà ratificarne la validità”.