Clima sempre più infuocato nel Pdl salernitano e campano in genere. A due giorni dalla consegna ufficiale delle liste non si attenuano le polemiche sulle scelte effettuate dal commissario regionale Nitto Palma per la composizione delle liste, in particolare per la scelta dei candidati nei posti utili dove i salernitani sarebbero pochi. Dopo il commissario provinciale del Pdl salernitano, Mara Carfagna anche l’intero coordinamento ed alcuni candidati del Popolo della Libertà si sono schierati apertamente contro l’ex sottosegretario stigmatizzando l’accaduto e parlando di campagna elettorale più dura. I candidati salernitani del Pdl non parteciperanno alla presentazione ufficiale delle liste che ci sarà nei prossimi giorni a Napoli. Su quest’aspetto, comunque, c’è da registrare la precisazione del Senatore Giuseppe Esposito che in serata ha smentito di aver mai firmato la nota inviata precedentemente dal Pdl salernitano.

Questo il testo del comunicato dei candidati salernitani del Pdl, inviato a Berlusconi, al segretario nazionale Alfano, al commissario Carfagna:

I candidati salernitani presenti nella lista al Senato ed in Campania, nell’esprimere piena condivisione e solidarietà con quanto dichiarato alla stampa dall’onorevole Mara Carfagna sull’impossibilità nella quale si è trovata nonostante l’autorità (ed evidente e riconosciuta autorevolezza) conferitale dalla nomina a commissario provinciale, per garantire una maggiore rappresentazione della città e della provincia di Salerno nelle liste di Camera e Senato, ringraziando l’onorevole Mara Carfagna per l’impegno profuso al di là di ogni sforzo immaginabile,
STIGMATIZZANO
l’ostracismo mostrato dal commissario regionale Nitto Palma nei confronti della provincia più grande (1 milione e 200mila abitanti) e più rappresentativa della circoscrizione Campania 2 e ne sottolineano la miopia politica, ci auguriamo inconsapevole, a fronte di una presenza forte e radicata, in questi territori, di amministrazioni di centrosinistra ed a guida di partiti minori del centrodestra. La provincia è stata, di fatto sottostimata.
ANNUNCIANO
che non parteciperanno alla manifestazione di presentazione dei candidati campani fissata per venerdì a Napoli,
GARANTISCONO
Il più totale impegno a fianco dell’onorevole Mara Carfagna per il successo della battaglia elettorale condotta per la libertà e le riforme dal nostro Presidente Silvio Berlusconi.
I candidati
Sen. Vincenzo Fasano
Sen. Franco Cardiello
Eva Longo, consigliere regionale
Matteo Cortese, responsabile organizzativo Pdl Salerno
Giuseppe Agovino, consigliere comunale di Sarno
Fabiana Gattola, responsabile pari opportunità Pdl-Salerno
Giuseppe Zitarosa, consigliere comunale e provinciale di Salerno
Domenico Di Giorgio, sindaco di Montecorvino Pugliano e cons. provinciale Salerno

Questo, invece, il comunicato del Coordinamento provinciale del pdl salernitano:

Il Coordinamento provinciale di Salerno del Pdl, nel ringraziare l’on. Mara Carfagna per gli sforzi profusi in difesa di una maggiore e più adeguata rappresentanza della città e della provincia di Salerno nelle liste di Camera e Senato, esprime il più completo disappunto per le scelte e le indicazioni date dal commissario regionale sen. Nitto Palma.
Il Pdl di Salerno, nel ringraziare tutti i candidati salernitani che per puro spirito di servizio e di lealtà nei confronti del presidente Silvio Berlusconi e dell’onorevole Mara Carfagna hanno accettato di essere presenti nelle liste pur in posizioni che mortificano e penalizzano il territorio salernitano, parteciperà con grande impegno a questa campagna elettorale nella quale sarà indispensabile profondere ogni sforzo nel tentativo di riparare alle scelte del commissario Nitto Palma che mettono il partito in una condizione di evidente difficoltà rispetto ad un centrosinistra, che da anni gestisce la città di Salerno e molti dei Comuni della provincia, e persino nei confronti dei piccoli partiti alleati.
Per colpa di queste scelte scellerate sarà una campagna elettorale più dura ma che ci vedrà a fianco dell’onorevole Mara Carfagna e del presidente Silvio Berlusconi.

Per il coordinamento provinciale
Eva Longo, Matteo Cortese, Antonio Lubritto, Gigi Casciello, Guido Milanese, Enzo Fasano, Franco Cardiello, Andrea Cirillo, Valentino Di Brizzi, Domenico Di Giorgio, Antonio Roscia, Giuseppe Zitarosa, Fabiana Gattola, Tiziana Bove Ferrigno, Vincenzo Pepe, Vito Busillo, Alfredo Messina, Giuseppe Agovino, Peppe Esposito, Martina Castellana, Pietro Smeriglio, Vincenzo Adinolfi, Fabrizio Violante, Angelo Dente.

I due comunicati originali contenevano anche la firma di Giuseppe Esposito che, però, ha smentito di averli sottoscritti. (230113 Giancarlo Frasca)