Vibrante protesta, questa mattina dinanzi alla sede dell’ASL in via Nizza, a Salerno, dei dipendenti del centro di riabilitazione Nuovo Elaion di Eboli. I dirigenti ed i lavoratori della struttura, nella quale prestano servizio 250 addetti, contestano la procedura di accreditamento dell’azienda sanitaria, una procedura che di fatto non consente al centro di avere anticipazioni, sulla base delle fatture emesse, dal sistema bancario e dalle società finanziarie. Tutto questo determina ovviamente ritardi nel pagamento degli stipendi e soprattutto mette a rischio i servizi offerti dalla struttura. Il centro di riabilitazione Nuovo Elaion di Eboli offre servizi residenziali a 130 persone, semiresidenziali ad altri 40 pazienti ed assicura assistenza ambulatoriale a centinaia di cittadini. Il centro fu acquistato dalla Cooperativa Sanatrix nel 1990 con destinazione a pubblica utilità per erogare servizi sanitari, sociosanitari, riabilitativi e assistenziali rivolti alle persone portatrici di handicap e alle loro famiglie. La protesta, con tamburi e striscioni, ha causato disagi al traffico in una delle zone nevralgiche del centro cittadini.
Ascoltiamo Umberto Agostino, vice presidente del centro Nuovo Elaion di Eboli. (040413 Franco Esposito)