20.000 reati perseguiti, 1.600 persone arrestate, 9.500 denunciate in stato di libertà: è il bilancio dell’ultimo anno di attività dei Carabinieri in provincia di Salerno, tracciato oggi dal comandante, Colonnello Riccardo Piermarini, nel corso della cerimonia per celebrare il 200esimo annivarsario della fondazione dell’Arma. Il colonnello Piermarini ha sottolineato le operazioni portate a termine dai vari Reparti, “mirate sia a proteggere le categorie più esposte come minori, donne, anziani e disabili, sia a garantire la libera convivenza civile tra la popolazione, riducendo sensibilmente l’operatività dei clan di camorra attivi sul territorio”. Alla ceriminia, svoltasi nella caserma “Arena e Pezzuto” sede del comando provinciale di Salerno, hanno partecipato le massime autorità civili e militari della provincia. Il comandante Piermarini ha sottolineato il ruolo importante svolto dalle stazioni dei carabinieri che ” oltre a costituire un presidio di legalità anche nelle zone più isolate del Paese, si propongono come luogo in cui trovare ascolto ed accoglienza, in un’ottica di piena collaborazione tra il cittadino e le Istituzioni, a tutela delle categorie più deboli e, pertanto, più esposte al rischio di violenze”. (090614)