Tornata elettorale particolarmente equilibrata nell’agro sarnese nocerino con tre grandi comuni chiamati a rinnovare il consiglio comunale. In tutti i casi si dovrà ricorrere al secondo turno di ballottaggio. Sfida tutta interna al centro destra a Pagani. Incertezza fino a tarda notte a Sarno dove i risultati sono stati ufficializzati quasi in mattinata. (270514)

Quasi 80.000 elettori coinvolti in pochi chilometri. Il turno elettorale nell’Agro Sarnese Nocerino era atteso per verificare la situazione politica in comuni importanti come Nocera Superiore, Sarno e Pagani, dopo il commissariamento. nei primi due casi il ballottaggio vedrà coinvoli centro destra e centrosinistra, sebbene con una situazione di partenza a ruoli invertiti. Differente, invece, la situazione a Pagani dove il turno dell’8 giugno sarà un discorso tutto interno al centro destra. Il voto, quindi, in questo caso ha confermato il trend degli anni precedenti.
L’incertezza, comunque, l’ha fatta da padrona, anche alla luce del gran numero di candidati in lizza.
A Nocera Superiore, in ogni caso, al ballottaggio se la vedranno il ventinovenne Giovanni Maria Cuofano, risultato il più votato con 5717 voti ed una percentuale del 35,71% ed il candidato ufficiale del partito Democratico, Bartolomeo Pagano fermatosi a 3221 voti ed una percentuale del20,11%.
Una sfida che dovrà tenere conto di eventuali apparentamenti che, almeno per ora, sembreerebbero essere stati scartati da Cuofano. Roberto Viziola, in ogni caso, ha ottenuto il 19,15%, Andrea Monetti il 13,12, Roberto Ciancio di Forza Italia l’11,89%.
Scrutinio ancora più incerto a Sarno dove si è dovuta attendere l’alba per l’ufficialità dei risultati. Al ballottaggio andranno Giuseppe canfora, del Partito Democratico, e due liste civiche, più votato da 5.487 elettori ed una percentuale del 28,08%. 22,67, invece, per Antonio Crescenzo, con 4.430 voti, sostenuto da Unione di Centro, Forza Italia ed una civica. Poco più sotto Sebastiano Odierna di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, con il 18,20%, 3.556 voti, sostenuto anche da Noi Sud e due civiche, 13,03 per Franco Annunziata, 11,69 per Giovanni Montoro, 4,65 per Lucio Annunziata, 1,74 per Ernesto Odierna.
Ballottaggio, seppur tutto interno al centro destra, anche a Pagani dove il più votato è risultato Salvatore Bottone di Forza Italia, sostenuto anche da 3 liste civiche, con il 30,86 per cento e 6.630 voti. Massimo D’Onofrio di Fratelli d’Italia e 4 civiche, sarà lo sfidante, con il suo 28,04% e 6.025 voti. Terzo Antonio Donato del Centro Demopcratico e due civiche, fermatosi al 16,54% e 3.554 voti. 16,20 per cento per Angelo Grillo, 4,89 per Pietro Pisacane, 3,43 per Salvatore Fiore.