Alcune decine di anni fa, come testimoniato dalle immagini dell’archivio storico del telegiornale di telecolore, De Luca intonava con la chitarra “O partigiano…” ora, invece, “Il cielo in una stanza”. Incontrando ieri i giovani ospiti dell’Istituto penale Minorile di Nisida, nel napoletano, il sindaco di Salerno-viceministro è tornato al suo antico amore…musicale. Imbracciato una chitarra, infatti, ha cantato la celebre canzone di Gino Paoli. Accompagnato dal direttore della struttura Gianluca Guida, Vincenzo De Luca incontra i giovani detenuti ha visitato i laboratori di ceramica, di arte presepiale e i locali dedicati alle lezioni di musica.
Prima ancora che i ragazzi potessero esibirsi, De Luca ha preso la chitarra dalle mani del Maestro Pino Di Maio, che del penitenziario cura i laboratori di musica, e, tra lo stupore generale, ha cantato “Il cielo in una stanza”.
Il video sul sito del quotidiano Il Mattino.
e del Corriere del Mezzogiorno.
De Luca, a Nisida, ha firmato l’appello contro la violenza e le mafie, incontrato la responsabile del progetto del Parco Letterario e visitato i laboratori di artigianato, gastronomia, teatro. Al viceministro i ragazzi hanno regalato un piccolo presepe artigianale partenopeo.