Salerno e la sua provincia osservati speciali nella giornata delle Primarie del Partito Democratico che dopo le 20 fornirà il nome del nuovo segretario nazionale del Pd, con la corsa a tre tra Renzi, favorito, Cuperlo e Civati possibile outsider. Dopo le polemiche su presunti brogli in occasione della convenzione provinciale, che ha portato al congelamento dei dati salernitani ed alla mancata partecipazione dei delegati eletti in provincia alla fase nazionale, Roma ha deciso di inviare addirittura due osservatori nel salernitano a garantire che tutto proceda regolarmente, evitando soprayttutto altre contestazioni. La Commissione nazionale del Partito ha indicato i nomi di Francesca D’Ulisse e Filipo Quattrocchi che da questa mattina e fino al termineo dellos crutinio affiancano le strutture locali. In ogni seggio c’è un presidente, due scrutatori ed i rappresentanti delle tre liste in campo. Ironico su quest’aspetto il segretario provinciale del Pd, Nicola Landolfi, che scherzando ha detto di aspettarsi anche gli osservatori dell’Onu.
In ognin caso urne aperte fino alle 20 con obiettivio principale lagto all’affluenza. A livello nazionale andare sotto un milione e mezzo / due di votanti è considerato un flop. Cifre ritenute indispensabili per rafforzare il valore del futuro leader. In Campania si dovrebbero superare i 120 mila elettori. nelle primarie di coalizione del 25 novembre 2012 furono 222 mila. Nelle liste territoriali a sostegno dei tre aspiranti segretari anche circa 240 candidati che si contederanno gli 81 posti che spettano alla Campania, 6 a Avellino, 4 a Benevento, 12 a Caserta, 42 a Napoli e 17 a Salerno. Dodici le liste in competizione nei quattro collegi provinciali salernitani. In lizza anche il figlio del sindaco De Luca, Piero, capolista per Renzi
nel collegio del capoluogo, quello dell’ex ministro socialista Carmelo Conte, Federico, capolista per Cuperlo nel collegio di Battipaglia, e la figlia del consigliere provinciale Tommaso Amabile, Agata, candidata al quarto posto della lista salernitana. Tra i candidati anche il segretario regionale della Cgil Campania, Franco tavella, nel collegio Salerno-Costiera di Cuperlo.
Sempre 17 ma i seggi allestiti nel capoluogo salernitano, con suddivisione in base alle sezioni di appartenenza per le elezioni tradizionali. In totale 177 in tutta la provincia. Solo in 16 comuni non sarà possibile votare in seggi allestiti vicino casa ma sarà necessario spostarsi in un territorio limitrofo. Nella città di Salerno urne aperte alla sala vittoria, l’associazioni Volontari di Ogliara, i Castellani di Giovi Piegolelle, il Circolo Pd di via Bello, Polo Nautico e Centro Sociale, il Comitato di quartiere Europa di Largo Moscati le associazioni Pianeta 21 al Teatro Arbostella e di Quartiere Sant’Eustachio in via D’Azeglio ed ancora il Punto di Portarotese, il Circolo Pd di via Arce, il Bar Muss di Via Carmine, la Bottega di Alice a Fratte il Bar al Parco Pinocchio, Spazio Donna in piazza Ferrovia, il Centro Carmen Rubino di Via Laurogrotto e Salerno Energia a Torrione. (081213)