E’ stato approvato oggi il progetto definitivo del Porto di Pastena sul Lungomare di Salerno.
La Conferenza di Servizi, appositamente convocata dal Settore Demanio Marittimo della Regione Campania, ha approvato all’unanimità il progetto definitivo del Porto di Pastena.
Tale atto segue la recente approvazione della Valutazione di Impatto Ambientale, decretata lo scorso 2 Agosto.
L’approvazione del progetto definitivo rappresenta, quindi, il momento conclusivo del procedimento urbanistico-edilizio in quanto costituisce l’atto che autorizza l’inizio dei lavori del Porto.

L'attuale porticciolo di Pastena e la barriera
L'attuale porticciolo di Pastena e la barriera

Alla predetta Conferenza hanno partecipato: l’Area Generale di Coordinamento regionale Trasporti e Viabilità – Settore Demanio Marittimo, Navigazione, Porti, Aeroporti, Opere Marittime in qualità di amministrazione procedente; il Comune di Salerno; la Provincia di Salerno; l’Area Generale di Coordinamento regionale Governo del Territorio Settore Monitoraggio Controllo degli Accordi di Programma; l’Area Generale di Coordinamento regionale Ecologia, Tutela Ambiente, Disinquinamento e Protezione civile Settore Tutela Ambientale; l’Area Generale di Coordinamento regionale Lavori Pubblici, Opere Pubbliche, Attuazione, Espropriazione, Settore Provinciale del Genio Civile; il Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania; la Soprintendenza per i beni archeologici di Salerno e Avellino; la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Salerno e Avellino; la Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino; l’Autorità di Bacino Campania Sud – Interregionale Sele; l’Autorità d’Ambito Sele; il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Capitaneria di Porto di Salerno; l’Azienda Sanitaria Locale Salerno, Servizio Igiene e Prevenzione; l’Agenzia del Demanio; il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Agenzia delle Dogane; il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Salerno; Enel S.p.A.; Telecom Italia S.p.A.; Salerno Energia S.p.A.; Salerno Sistemi S.p.A.; il Consorzio SIIS.
La nuova infrastruttura cittadina svolgerà un duplice ruolo: da una parte rappresenterà una occasione di sviluppo ed occupazione stabile per l’intero Territorio e dall’altra costituirà una irripetibile opportunità di riqualificazione urbana della zona orientale della città di Salerno.
La società concessionaria sarà ora impegnata nella conseguente e prossima cantierizzazione dell’opera.
Sarà, pertanto, dato avvio ai lavori per la realizzazione del nuovo Marina urbano di Salerno costituito da 450 posti barca, parcheggi di rotazione, box auto per diportisti e residenti, nuove strutture turistico-ricettive e commerciali.
Tutto nascerà in un contesto urbano profondamente riqualificato, caratterizzato da un nuovo Viale Lungomare, da una suggestiva passeggiata attrezzata lungo il molo di sopraflutto e da una bellissima Piazza sul mare che costituirà uno dei simboli più evocativi del Lungomare cittadino.
Grazie al Porto di Pastena ed agli altri interventi pubblici e privati realizzati o in fase di start-up, Salerno si candida, quindi, ad essere la Capitale della nautica da diporto nel Tirreno meridionale.

SINTESI PROGETTO

1 – Introduzione

La realizzazione del Porto turistico di Pastena rappresenta il naturale completamento imprenditoriale dell’attività già intrapresa ed avviata dalla società promotrice Polo Nautico srl alla via Lungomare Colombo di Salerno.

Tale attività si inserisce in un più generale programma di riqualificazione urbana tendente alla valorizzazione della risorsa mare e delle attività di sviluppo socio economico ad esso legate, che ha preso inizio con la redazione dell’attuale P.U.C. del comune di Salerno per proseguire e trovare conferma all’interno delle linee programmatiche per lo Sviluppo del Sistema Integrato della Portualità Turistica redatte dalla Regione Campania.

A tale scopo, in una logica di sinergia pubblico – privato, è stata avviata, negli anni ‘90,  la riconversione di un antico e vetusto complesso immobiliare, gravante in uno stato di assoluta fatiscenza, in una moderna ed efficiente struttura polifunzionale destinata alla erogazione di servizi turistici, commerciali e per il tempo libero.

In tale ottica sono stati effettuati dalla compagine privata promotrice del progetto portuale notevoli investimenti connessi agli abbattimenti delle strutture preesistenti, alla bonifica igienica ed ambientale dell’intera area di proprietà, alle cessioni gratuite al patrimonio pubblico di aree di proprietà insistenti sul medesimo litorale, nonché alla realizzazione della moderna struttura turistico – ricettiva a terra.

La società promotrice ha contribuito a creare, grazie al completamento del complesso comunemente denominato Polo Nautico, le condizioni dello sviluppo turistico della zona orientale di Salerno, offrendo già oggi un valido esempio di sviluppo produttivo collegato alla trasformazione urbana.

Gli investimenti prodotti dalla società promotrice vedono il loro naturale completamento nell’attuazione della proposta portuale, nel contesto più ampio di una programmazione urbanistica e di sviluppo del territorio locale e regionale.

2 – I posti barca

I posti barca complessivi saranno circa 450.

La flotta ospitata sarà composta prevalentemente da imbarcazioni medie e piccole fino a 18 – 21 m se a motore, 12 – 18 m se a vela.

I servizi alla barca previsti comprenderanno tutte le moderne attrezzature per assicurare la migliore fruizione ed utilizzazione economica delle attrattive del posto.

3 – Il nuovo Lungomare

Particolare attenzione è stata posta, innanzitutto, nel curare il rapporto tra  porto turistico ed unità abitative che attualmente insistono sull’area denominata  “porticciolo” e che, in maniera legittima o no, negli anni, hanno usato alcuni spazi  con accesso diretto all’area demaniale. Infatti, il primo significativo elemento urbanistico – architettonico caratterizzante il progetto presentato è rappresentato dalla creazione di un ampio viale fronteggiante l’attuale cortina di fabbricati, a prolungamento, al medesimo livello, del lungomare esistente che viene interrotto bruscamente dalla presenza dell’anzidetta cortina di edifici.

Sarà, quindi, creata un’ampia fascia di rispetto dinanzi all’edificato esistente. Tale fascia, attrezzata con verde e viabilità, oltre ad avere la funzione di filtro tra lo spazio delle unità immobiliari e quello del porto intende definire un fronte continuo che possa in qualche modo contribuire a nobilitare gli edifici prospicienti che presentano elementi di  indiscutibile degrado.

Naturalmente il realizzando Lungomare costituisce una autentica e significativa innovazione del paesaggio urbano. Esso conferirà nuova dignità al quartiere e diverrà un significativo nuovo luogo di aggregazione.

Il futuro lungomare del Polo Nautico
Il futuro lungomare del Polo Nautico

4 – La nuova piazza sul mare

L’area a sud dell’attuale Polo Nautico presenta una importante funzione di riqualificazione urbanistica e di aggregazione per l’intero quartiere, una nuova piazza con attività e servizi per integrare ulteriormente la fruibilità collettiva all’infrastruttura portuale.

La nuova Piazza, posta a partire da + 4,50 m sul l.m.m., alla stessa quota del Lungomare, nasce in corrispondenza dell’attuale parcheggio pubblico e si protende, nella sua parte più ampia, per circa 180 m verso il mare. Tale spazio, attrezzato con arredo urbano, fontane e pergolati, nonché dotato di attività commerciali, assolve a due distinte funzioni:

La piazza a mare prevista dal progetto
La piazza a mare prevista dal progetto
  1. la prima di carattere “sociale” ed urbanistico offrendo al quartiere Pastena un importante luogo di aggregazione e di identità, oggi assente a causa della disordinata edificazione intervenuta nei decenni precedenti;
  2. la seconda di carattere funzionale, poiché la piazza è al tempo stesso la copertura dei sottostanti parcheggi di servizio al porto e alle attività complementari.

5 – Nuove strutture turistico ricettive

Il nuovo lungomare conduce ad un’altra importante infrastruttura che amplia la gamma dei servizi del Porto di Pastena e che caratterizzerà ancora una volta questa parte del litorale salernitano come uno dei poli turistici più importanti della città.. La presenza di una strutturata attività turistico ricettiva è decisiva per comprendere la corretta gestione del Porto quale grande attrattore turistico, quale grande Villaggio turistico al servizio della collettività e dei fruitori dei posti barca.

Particolare attenzione viene posta nell’introduzione di ampie varietà arboree e di ampie superfici a prato. Ulivi, magnolie e limoneti saranno preferiti per abbellire gli spazi esterni e per consentire una gradevole vista ed assicurare una adeguata privacy rispetto agli affacci sovrastanti.

Il livello sovrastante infatti viene integrato attraverso la creazione di tre ampie pagode coperte, all’uopo utilizzabili al servizio delle attività già presenti all’interno della struttura alberghiera già esistente.

6 – Il grande giardino e la passeggiata Belvedere

La parte finale della piazza è stata pensata come un grande giardino sul mare. Una area dotata di una grande piscina di acqua di mare depurata di cui poter usufruire con vista su tutto il litorale salernitano.

Tale area viene attraversata dall’importante camminamento coperto che conduce alla meravigliosa passeggiata lungo la diga di sopraflutto, ulteriore punto di forza dell’intero progetto. Si potrà accedere, infatti, ad una suggestiva passeggiata posta lungo il molo di sopraflutto dalla quale si potrà godere appieno della vista del mare da un osservatorio privilegiato. In tal modo, non solo non sarà impedito al pubblico l’accesso al water front, ma si esalterà il godimento della vista del mare e dell’intero bel panorama del golfo di Salerno.

Tale passeggiata a mare, il cui piano di calpestio sarà a circa + 4,50 m sul l.m.m., sarà la prosecuzione del percorso pedonale di affaccio sul mare che sarà realizzato lungo la linea di costa.

Risulta, così, che la nuova costruzione lascia libera la visuale del mare da terra anche a chi non intende utilizzare il nuovo percorso pedonale per una distensiva e gradevole passeggiata, fuori del traffico cittadino.

La passeggiata Belvedere
La passeggiata Belvedere

7 – L’impatto occupazionale

Le ricadute occupazionali derivanti dalla realizzazione dell’intervento appaiono assolutamente significative.

Preliminarmente alla descrizione del presumibile quadro lavorativo derivante dalla creazione del Porto, appare opportuno sottolineare il processo già in corso nell’area a monte dell’intervento, iniziato in seguito all’inaugurazione del complesso comunemente denominato Polo Nautico. E’ a tutti ben noto il carattere di degrado e di marginalità che connotava l’area di Via Lungomare Colombo fino alla metà degli anni novanta. La successiva edificazione del Polo Nautico ha non solo dotato la zona delle attrezzature turistico – commerciali e ricettive allocate all’interno della struttura, ma sta determinando interessanti “gemmazioni” di esercizi commerciali di carattere ludico. I punti di ristoro del comparto prospiciente la Via Lungomare Colombo sono, infatti in continuo aumento. La permanenza serale di giovani e meno giovani si sta incrementando soprattutto in virtù dell’ampia passeggiata fronteggiante il Polo Nautico. Una serie di locali terranei, inutilizzati fino a qualche tempo fa, è interessata da lavori di ristrutturazione per l’allocazione di attività commerciali.

Si registra, insomma, una diffusa e condivisa percezione di riqualificazione e di fiducia nel conseguimento della complessiva vocazione diportistica del quartiere.

Si ritiene, dunque ragionevole prevedere, coerentemente sia con il fenomeno testé descritto che con gli studi operati, che la realizzazione del Porto di Pastena determinerà un incremento occupazionale di 200 unità.

A tale numero va aggiunto il significativo impegno di maestranze che sarà necessario durante la fase di costruzione nonché l’incremento occupazionale derivante dalle attività dell’indotto.

8 – I dati di sintesi dell’intervento

I principali indicatori urbanistici ed economici dell’intervento attualizzati sono sintetizzati nella tabella seguente.

QUADRO DEI DATI DI PROGETTO

investimento in euro

105.000.000,00

Area di intervento

c.ca 157.000,00

Posti barca n.

450,00

Hotel

Cottages

Area commerciale

Depositi artigianali e scientifici

Infermeria – Guardiania – Torre controllo

Depositi

Locali tecnici

Totale nuovi parcheggi

1.095,00

Nuovo verde e spazi urbani mq

33.027,72

Il Polo Nautico di Pastena
Il Polo Nautico di Pastena