In questo periodo di chiusura dei musei, che si protrarrà come minimo fino al 18 maggio, il laboratorio dedicati ai suoni e alla musica dell’antichità del Parco Archeologico di Paestum, si trasforma in una rubrica social.
Un viaggio tra etnomusicologia e archeologia alla scoperta degli antichi strumenti musicali, delle loro origini, dei materiali con i quali venivano realizzati, di come venivano costruiti e suonati; nonché delle proprietà terapeutiche di quegli antichi suoni.
La prima puntata è stata dedicata alle Pietre sonore della preistoria.