Aveva terrorizzato il litorale salernitano con le sue rapine. Un latitante è stato arrestato nel corso delle prime ore della mattinata di oggi dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Salerno ed i Vigili Urbani del Capoluogo.
Il trentaquattrenne, pluripregiudicato, era stato colpito da una ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dal G.i.p. del Tribunale di Salerno il decorso 24 settembre 2012 sulla base delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno e condotte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Salerno.
Il provvedimento restrittivo è stato emesso a seguito deli elementi probatori raccolti a carico del marocchino in ordine ad una rapina avvenuta il 4 settembre dello scorso anno in danno di un impiegato cinquantaseienne di Salerno che, mentre stava aprendo la propria autovettura all’interno di un parcheggio a Campolongo di Eboli di rientro da una mattinata in spiaggia, era stato aggredito alle spalle da due stranieri che, dopo averlo immobilizzato, lo avevano depredato di denaro, telefono cellulare, una macchina fotografica ed un orologio.
Le indagini avevano consentito di individuare uno dei due responsabili. L’uomo, conosciuto e temuto per la sua violenza, si era reso immediatamente irreperibile. Solamente nei giorni scorsi, è stato possibile localizzare il latitante all’interno di un piccolo appartamento del centro storico dove si nascondeva da qualche tempo. Nella prima mattinata di oggi, ancora con il favore delle tenebre, i Carabinieri ed i Vigili Urbani dopo aver circondato l’intero stabile al fine di precludere qualsiasi via di fuga, hanno fatto irruzione all’interno dove hanno immobilizzato e tratto in arresto il ricercato. Il marocchino è stato quindi tradotto presso la Casa Circondariale di Salerno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. (090513 com)