Aldo Patriciello è candidato per la Lega alle Europee nella Circoscrizione Sud.
“Della sanità al Sud – dice – tutti si lamentano. Ma è colpa dell’autonomia che ancora non c’è? No, ovviamente. È colpa della classe politica del Mezzogiorno, che deve affrontare la gestione di molti servizi con una visione nuova e più efficiente. Cosa chiedono le imprese? Gli imprenditori vogliono minore burocrazia e più efficienza della macchina pubblica. Vogliono che lo Stato sia più vicino. C’è un cambiamento epocale in corso: o lo governiamo o saremo vittima di un sistema non più governabile. Il Paese ha un ammontare debitorio allarmante, questo è il tema principale. Per ridurre il debito dobbiamo produrre di più e sperperare di meno. Vogliamo un’Europa che tuteli le identità nazionali, siamo europeisti, ma occorre affrontare alcuni temi come l’agricoltura, il cambiamento climatico, l’esercito unico, tenendo presente che noi vogliamo il bene dell’Italia dentro un sistema europeo, che però non deve penalizzarci”.

Di Franco Esposito

Giornalista professionista, lavora a Telecolore dal 1984. Padre di tre figli, è laureato in Giurisprudenza col massimo dei voti. E' corrispondente del Corriere dello Sport e di Repubblica. Radiocronista e opinionista di Radio Bussola 24. Professore a contratto nel Master in Comunicazione dello Sport presso UniCusano. Cultore della Materia presso UniSa.