Quattro morti e tre feriti, questo il tragico bilancio dell’incidente stradale avvenuto ieri sera ad Agropoli, tra le due uscite della variante. A scontrarsi frontalmente due auto, con una terza coinvolta. Alla base dello scontro ci sarebbe, secondo quanto emergerebbe dalle indagini condotte dal sostituto procuratore della Procura di Vallo della Lucania, Alfredo Greco, l’eccessiva velocità di alcune delle autovetture.
Il contachilometri di una di loro si è bloccato a 145 km orari. Secondo una prima ricostruzione della dinamica dell’incidente, almeno due delle tre auto coinvolte al momento dell’impatto, erano in fase di sorpasso. Nel dettaglio, la Fiat Bravo, sulla quale viaggiavano in direzione nord la 29enne Emma D’Auria, di Cava dei Tirreni, alla guida, e Annunziata Sorrentino, di 50 anni, anch’essa residente a Cava, si sarebbe scontrata frontalmente con una Mercedes «CLK» che sopraggiungeva sulla corsia opposta, guidata dal 43enne Gianfranco De Santis, entrambe praticamente al centro della carreggiata, a ridosso della linea di mezzeria e a velocità sostenuta, tanto che al momento dell’impatto il contachilometri dell’auto tedesca si è bloccato a 145 chilometri orari. Lo scontro, violentissimo, non ha lasciato scampo. (100214 Peppe Leone)