In attesa dei risultati del lavoro del comitato tecnico promosso dal Comune di Salerno e di un tavolo istituzionale, con Regione, Genio Civile e Provincia, si ipotizza che alla base delle infiltrazioni possa esserci, semplicemente, l’innalzamento della falda acquifera. Ad avanzarlo i tecnici di Salerno Sistemi ed il geologo del comune Ida Parisi. Intanto si verificherà anche il corso del Torrente Rafastia. (080216 Giancarlo Frasca)