De Luca e Caldoro ancora una volta nelle prime posizioni del Governance Poll, l’annuale sondaggio del Sole 24 Ore ed Ipr Marketing sul gradimento di sindaci e presidenti di giunte regionali. Il primo cittadino salernitano cala rispetto alle elezioni comunali ed alla precedente classifica ma conserva, come sottolineato dal quotidiano confindustriale, “numeri da record”. Nessun commento ufficiale da parte del primo cittadino anche se la notizia arebbe stata accolta con soddisfazione. Il Governatore campano tra i quattro che hanno fatto registrare una crescita del consenso. (130114)

Gli elettori bocciano i loro sindaci e presidenti delle giunte regionali, seppur con alcune eccezioni, in particolare a Salerno ed a Napoli. Cala, inrfatti, il gradimento degli amministratori italiani, secondo il sondaggio annuale Sole 24 ore-Ipr Marketing, Governance Poll 2013, i cui risultati sono stati pubblicati oggi dal quotidiano di Confindustria. Sul podio, per i governatori, il toscano Enrico Rossi seguito dal veneto Luca Zaia. Terzo posto per il campano Stefano Caldoro, il cui gradimento è in crescita. L’esponente socialista è risultato, infatti, tra i pochi presidenti di Giunta regionale il cui consenso sia cresciuto rispetto alle elezioni ed al precedente Governance Poll del 2012. 55% contro il precedente 54,3. Una crescita anche rispetto al 2010 quando aveva vinto le elezioni per la poltrona più importante della Regione Campania con il democratico Vincenzo De Luca, fermandosi al 54,7% dei voti.
In calo, invece, il gradimento per Vincenzo De Luca, definito dal Sole 24 ore, “viceré di Salerno” che, però, conserva un gradino sul podio, il terzo, confermandosi, ancora una volta, tra i sindaci più graditi dai suoi elettori. 65%, il risultato emerso dal Governance Poll 2013, 7 punti in meno rispetto al sondaggio 2012. Un dato in calo, anche confrontato con quello delle ultime elezioni comunali che avevano visto De Luca imporsi con il 74,42%. In tal caso la differenza è di 9,42%.
Un risultato giudicato positivamente dal Sole 24 ore, che ha dedicato a De Luca un richiamo in prima pagina oltre che al fianco della classifica. “A conti fatti – scrive il Sole – non è una notizia” il terzo posto di De Luca, “dominus della politica salernitana dal 1993, anno del debutto dell’elezione diretta per i sindaci ed al quarto mandato (ovviamente con una interruzione, trascorsa alla camera dei Deputati) e le tante polemiche – ricorda il quotidiano – che lo coinvolgono, dalle vicende urbanistiche della città all’incompatibilità tra la poltrona di sindaco e quella di viceministro alle infrastrutture (in attesa perenne di deleghe, però), riescono solo a limare un consenso che rimane da record e che l’ha qquasi sempre visto occupare uno dei primi tre scalini del Governance Poll”.
Per ritrovare un altro sindaco campano occorre, poi, scendere al 26° posto, con tanti ex aequo, con il primo cittadino di Avellino, Paolo Foti al 55%, contro il 60,60 del giorno delle elezioni comunali. 42° il primo cittadino di Caserta Pio Del Gaudio, con il 53%, in crescita rispetto al dato elettorale (52,65%) ed anche rispetto al sondaggio dello scorso anno (+2,5%). 62° Luigi de Magistris, con un crollo del 14,38% rispetto al giorno dell’elezione a sindaco di Napoli (65,38%) e dell’8% rispetto al precedente Governance Poll. 97° Fausto Pepe, sindaco di Benevento, 43% al G.P.2013 contro 51,61 del giorno delle elezioni, con un calo del 5% rispetto al sondaggio 2012. (130114 Giancarlo Frasca – I dettagli del sondaggio sul quotidiano in edicola o su ilsole24ore.com e sul sito di Ipr Marketingper i sindaci e per i governatori)