Attacco frontale di Vincenzo De Luca al Partito Democratico. “E’ un vero e proprio cabaret”, ha affermato questa mattina, riferendosi alla vicenda che ha portato alla rielezione di Napolitano a Capo dello Stato. Il sindaco di Salerno auspica tempi brevi per la formazione di un nuovo governo. (220413 Giancarlo Frasca)

Vergogna, umiliazione, rabbia, queste le parole usate ieri dal sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, per commentare il disastro politico, sempre per usare sue espressioni, del Partito Democratico, in occasione dell’elezione del presidente della Repubblica. Un fallimento di un’intera classe dirigente, conseguenza di un correntismo irresponsabile e di una totale separazione dai territori e dai problemi reali. Dopo il lungo sfogo pubblicato sul proprio sito internet, il primo cittadino, tra gli esponenti di punta tra gli amministratori locali del Pd, è andato anche oltre, con un nuovo attacco frontale al suo partito, bocciato ancora una volta a margine di un incontro a Confindustria Salerno per parlare di interscambi commerciali con gli Stati Uniti d’America.
Linea politica del Pd nazionale, quindi, come uno spettacolo di cabaret, che lascia quasi senza parole. proseguendo il discorso con i giornalisti, De Luca scherzando ha detto che ha preferito non andare oltre, oggi, per non essere constretto a fare il “de profundis” del Partito Democratico. Al tempo stesso, comunque, ha auspicato tempi brevi per la costituzione di un nuovo Gorverno, per il bene delle imprese, dei lavoratori e delle amministrazioni locali.