Collaboratori dello studio dell’architetto Zaha Hadid hanno visitato ieri il cantiere della stazione marittima di Salerno, opera disegnata dall’architetto anglo iraniana. La prossima settimana ci sarà la verifica degli impianti, poi a metà dicembre l’inaugurazione. (251115 Giancarlo Frasca)

Ultimi ritocchi alla stazione marittima di Salerno in vista di una inaugurazione che a 15 anni dal primo rendering e dieci dalla prima gettata di cemento sembrerebbe ormai vicina.
La consegna dei lavori prevista per fine ottobre, è stata fissata, dopo un sopralluogo con gli inviati dello studio dell’architetto anglo iraniana, Zaha Hadid, per la metà del mese di dicembre. Ad annunciarlo, ospite di telecolore, l’assessore all’urbanistica del comune di Salerno, Mimmo de Maio. Si concluderà così un iter lungo 15 anni, iniziato nel 2000 con il concorso internazionale di progettazione bandito dal Comune di Salerno e vinto dallo studio Zaha Hadid. Una conchiglia in cemento armato e vetro che rappresenterà il punto centrale del nuovo terminal croceristico del porto commerciale di Salerno.
Dopo la consegna dei lavori inizierà un nuovo conto alla rovescia, in vista dell’avvio concreto dell’operatività della struttura che passerà dalla committenza, il comune, all’autorità portuale.
La stazione rientra negli interventi realizzati nello scalo salernitano per potenziare il turismo croceristico, e che ha previsto anche l’ampliamento del molo Manfredi, allungato di 180 metri .
Il costo dell’opera è stato di circa 20 milioni di euro, cresciuto di circa 8 milioni rispetto agli iniziali 12,1 milioni previsti in seguito all’aggiudicazione della prima gara, nel 2005. I lavori, poi, hanno avuto un iter travagliato, con il subentro di una seconda azienda per la costruzione dell’opera.