Le zone industriali salernitane, in particolare del capoluogo, devono restare a vocazione produttiva e non trasformarsi in centri commerciali. A dirlo, questa mattina, il presidente della Provincia, Cirielli, che ha partecipato alla presentazione del nuovo regolamento del Consorzio Asi per l’utilizzo delle aree criticando le scelte dell’amministrazione comunale di Salerno che sta puntando esclusivamente su turismo e terziario.

L’Asi non è assolutamente un ente inutile e chi lo dice sbaglia. A dirlo il presidente della Provincia di Salerno, Cirielli, che ha ribadito l’importanza del Consorzio Area di Sviluppo industriale, lanciando chiari segnali a chi, invece, lo ritiene un carrozzone politico e, quindi, inutile.
Cirielli non ha risparmiato, inoltre, critiche a chi vorrebbe puntare esclusivamente sul turismo, trasformando le aree in commerciali. Un riferimento, seppur indiretto, all’amministrazione comunale di Salerno.
Le aree industriali, quindi, devono restare destinate soprattutto agli insediamenti produttivi perché, ha aggiunto il presidente della Provincia, senza il manifatturiero non si va da nessuna parte. Non si può pensare di reggere un’intera economia sui servizi ha detto Cirielli mentre ci sarebbe chi vorrebbe far aprire soltanto centri commerciali e far costruire palazzi facendo lavorare poche aziende edili, sempre le stesse. Ma il presidente della Provincia è andato anche oltre, criticando anche il Governo Monti per quanto fatto sinora, in particolare per rilanciare l’economia.