Importante svolta nelle indagini sul tentato omicidio del venditore ambulante 44enne, avvenuto ieri mattina sulla litoranea di Pontecagnano. I Carabinieri della Compagnia di Battipaglia e del Reparto operativo del Comando Provinciale di Salerno hanno tratto in arresto, a Pagani, un 70enne di Pontecagnano. (070314 Antonella d’Annibale)

E’ stato un litigio e non un tentativo di rapina quello avvenuto dinanzi a un’attività commerciale in via dei Navigatori, sulla litoranea di Pontecagnano, dove ieri mattina intorno alle 9.30 un venditore ambulante di Sant’Egidio del Monte Albino, Vincenzo Buonocore, 44 anni, è stato gravemente ferito alla coscia sinistra da un colpo di pistola cal. 7,65.
La versione del tentativo di rapina fornita dal ferito che aveva dichiarato di essere stato aggredito da due extracomunitari non aveva convinto per niente i carabinieri della Compagnia di Battipaglia che, attraverso i filmati di un impianto di videosorveglianza e alcune testimonianze raccolte sul posto, hanno individuato e arrestato la notte scorsa Pasquale De Martino, 70enne di Pontecagnano, che già nel marzo 2008 si era reso protagonista di un episodio simile ai danni di un imprenditore edile 40enne per un debito non pagato.
Secondo quanto accertato dai carabinieri diretti dal capitano Giuseppe Costa, i motivi del litigio sarebbero da attribuire alle scommesse e alla frequentazione dei due alle corse dei cavalli in un piccolo maneggio di località ”Campolongo” a Eboli. La scorsa settimana i due avrebbero litigato per questioni di scommesse dopo una gara amatoriale di cavalli.
Intanto, le condizioni di Buonocore sono stazionarie. L’uomo è ricoverato al ”Ruggi d’Aragona” in prognosi riservata dopo aver subito un intervento per estrarre il proiettile che ha tranciato l’arteria femorale.
Pasquale De Martino è stato arrestato nel corso della notte sulla strada statale 18 a pagani, mentre era in fuga in auto verso Castellammare di Stabia. Il pregiudicato 70enne con l’accusa di tentato omicidio e detenzione e porto abusivo di arma da fuoco è stato condotto nel carcere di Fuorni.